Lazio-Cagliari, Sacchi preciso negli episodi chiave. Nessun rigore per la Lazio

Il Corriere dello Sport assegna un 6,5 in pagella all'arbitro Juan Luca Sacchi per la direzione di gara in Lazio-Cagliari, giudicata complessivamente più che sufficiente sia dal punto di vista tecnico che disciplinare. Prestazione senza scossoni per il fischietto, che gestisce l’incontro con tranquillità. Pochi gli episodi realmente delicati, concentrati entrambi nell’area del Cagliari, letti in maniera corretta anche grazie a un posizionamento sempre efficace. Qualche sbavatura tecnica c’è: alcuni falli sono apparsi eccessivamente tirati, come nel caso dell’intervento di Zaccagni su Zappa, dove il biancoceleste colpisce nettamente il pallone. Nel complesso, però, il metro disciplinare resta coerente e il direttore di gara porta a casa la partita senza errori rilevanti.

Sul contatto tra Mina e Zaccagni, avvenuto sulla linea dell’area, Sacchi è perfettamente piazzato e indica subito che non c’è nulla. La scelta convince: al massimo si può parlare di lieve ostruzione, insufficiente per decretare un penalty. Nella ripresa, altra caduta in area rossoblù: Zaccagni va giù dopo un leggero appoggio di mano di Mina sul petto. Dalle immagini il biancoceleste perde appoggio con il piede sinistro prima del contatto, quindi decisione corretta: si prosegue.