Manfredini ritorna sull'esperienza alla Fiorentina: "Avevo bisogno di giocare. In quella B c'erano il Cagliari di Zola e il Palermo di Toni. Era un grande campionato"
L'ex difensore Thomas Manfredini ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in cui è tornato anche sul suo passato alla Fiorentina, dove restò metà stagione. In particolare, si è soffermato sui problemi che dovette affrontare e sulla forza degli avversari di quella Serie B in cui militava anche il Cagliari, era l'anno 2003/04. Queste alcune delle sue parole:
"Era gennaio 2004, avevo bisogno di giocare. Era una grande Serie B, quella delle cinque promozioni: c’erano Toni al Palermo e Zola al Cagliari. La Fiorentina aveva giocatori importanti, da Di Livio a Riganò. Io giocai 13 partite in condizioni precarie: avevo sempre qualche problema fisico, mi stiravo di continuo. E poi le allergie…Ero allergico a crostacei e molluschi. Tutto questo mi portava spesso ad avere la febbre e il fiatone non appena provavo a correre. Mi consigliarono di trasferirmi a Catania per via del clima: lì feci alcune visite e mi dissero che il pesce mi provocava forti bronchiti e mi indeboliva fisicamente. Ogni volta che in partita ero sotto sforzo, mi infortunavo puntualmente. Non arrivava abbastanza ossigeno ai muscoli, non respiravo bene. Nonostante questa problematica, a Catania segnai 3 gol in 31 partite".
Manfredini tra l'altro giocò entrambe le partite contro il Cagliari. Nella prima, che la Fiorentina vinse per 2-1, rimediò un'espulsione nel finale. Nella gara di ritorno invece, rimase in campo per tutti i 90' di gioco, ma la Viola uscì sconfitta con il punteggio di 3-1.