Pastore: "Cagliari, Verona e Parma sembravano salve ma non lo sono. Aspettiamoci sorprese negli ultimi due turni"

Nel corso di Fontana di Trevi, in onda su Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore ha analizzato i prossimi due turni di campionato. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Il livello di questo campionato è al ribasso. In fondo, c'è la media salvezza più bassa degli ultimi anni, e anche la media scudetto sarà tra le più basse di sempre. Si vede chiaramente un campionato di livello basso. Ho visto un po' di partite, quasi tutte, questo weekend, e penso che, per il livello e l'importanza, Lazio-Juve sia stata una delle partite più brutte del campionato, sotto tutti i punti di vista: a livello mentale, di qualità tecnica, di incapacità di gestire un vantaggio. Ne parleremo anche più avanti. Comunque ci sono poche squadre che possono essere davvero soddisfatte della loro stagione. L'Inter sì, ovviamente, ma nel complesso non sono tante.
Non voglio dire pochissime, ma sicuramente non così tante. Insomma, il livello è bassino, c'è molto nervosismo, molta fatica. Si va davvero a caso, e penso che il caso possa anche governare gli ultimi 180 minuti. Perché abbiamo visto ieri sera a Napoli quanto la testa faccia la differenza e questo vale anche per la Juve a Venezia. E varrà anche per Cagliari, Verona, che sembravano salve ma non lo sono ancora, e pure per il Parma. Insomma, sarà un finale molto faticoso e ci saranno, secondo me, delle sorprese. Non diamo per scontate le cose che abbiamo visto finora".