Sanna: "Quando Nicola dice che non si può fare di più trasmette pessimismo, mancanza di fiducia nei propri mezzi"

Sanna: "Quando Nicola dice che non si può fare di più trasmette pessimismo, mancanza di fiducia nei propri mezzi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca 2024
Oggi alle 13:45News
di Paola Pascalis

Vittorio Sanna ha analizzato il momento del Cagliari su YouTube. Queste le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari: "Fa riflettere la frase: 'Abbiamo dato il massimo, non potevamo dare di più'. È la seconda volta che viene pronunciata. La frase è stata la stessa con cui Davide Nicola ha commentato una sconfitta incolore: prima quella di Udine, poi quella di Como. Bisogna davvero interrogarsi sul significato di queste parole e sul loro valore reale. Si tratta di un tentativo di mantenere tranquilla la squadra, affinché quel punticino mancante arrivi o magari nemmeno arrivi, ma si ottenga comunque la salvezza? Oppure c’è la consapevolezza che questa squadra, in questo momento, si trovi in una condizione mentale, atletica, psicologica tale da non riuscire a dare più di quanto stia già mostrando? Questo sarebbe davvero preoccupante perché anche il valore delle concorrenti, per quanto in crescita, non è così superiore. È vero: il Como sta andando bene da tempo, ma in generale le squadre della parte bassa della classifica non stanno esprimendo un livello da Serie A. È come se si fosse autoimposto un ridimensionamento, una definizione al ribasso: 'Attenzione, valiamo poco'. Perché in fondo, dire che non si può fare di più significa proprio questo ed è un messaggio che va analizzato, anche in prospettiva perché il tono con cui si commentano le partite non è certo improntato all’ottimismo.

Al contrario, trasmette pessimismo, mancanza di entusiasmo, di fiducia nei propri mezzi. E questo, inevitabilmente, finisce per influenzare l'ambiente, i tifosi, e la stessa squadra. Noi, che il Cagliari lo seguiamo, ci aspettiamo invece che rappresenti un motivo di speranza, orgoglio, affermazione. Un simbolo di lotta, sacrificio, dei valori più alti che una squadra sportiva può incarnare. Fa davvero riflettere".