Vittorio Sanna: "Orsolini l'uomo più pericoloso, Freuler il punto di forza"

Il giornalista Vittorio Sanna, attraverso il suo ultimo video pubblicato su YouTube, ha analizzato nel dettaglio la situazione del Bologna, prossimo avversario del Cagliari, soffermandosi su andamento, caratteristiche tattiche e singoli protagonisti della formazione guidata da Vincenzo Italiano. Di seguito un estratto rielaborato e sintetizzato dalla redazione di TuttoCagliari.net.
"Si sente sicura in casa la squadra bolognese, a giudicare dai risultati ottenuti finora, mentre soffre un po' di più lontano dal proprio stadio. Almeno, questo è ciò che il campionato ha mostrato fino a questo momento. Un campionato che, tuttavia, ha anche evidenziato come il Bologna sia una squadra in crescita. È partita con una sconfitta esterna contro la Roma per 1-0, poi ha vinto di misura in casa contro il Como (1-0). Ha perso nuovamente in trasferta contro il Milan, sempre per 1-0, ma ha successivamente battuto il Genoa 2-1 e pareggiato in casa del Lecce per 2-2.
Analizzando queste partite, l'approccio sembrerebbe tutto sommato alla portata, se non fosse per l'ultima giornata di campionato, quella di domenica 5 ottobre, in cui improvvisamente tutto è esploso: il Bologna ha vinto 4-0 contro il Pisa. Qualcuno potrà dire: "Sì, ma il Pisa…". Eppure non bisogna considerarlo una "squadretta", perché sta comunque affrontando il campionato con la mentalità giusta, quella della matricola che lotta con tutte le difficoltà del caso. Tornando al Bologna, è una squadra particolare, perché gioca con molti calciatori che si inseriscono, e con una punta che spesso si allarga. Infatti, non è l'attaccante centrale a segnare, ma gli esterni che tagliano verso l’interno per andare alla conclusione. Nell’ultima partita, per esempio, ha segnato Thijs Jacco Jan Dallinga, ma sono stati proprio gli esterni a risultare decisivi. Tra questi, quello più insidioso è certamente Orsolini, che sembra avere un conto in sospeso con il Cagliari: bisogna capire chi gli abbia fatto qualcosa e per quale motivo ce l’abbia con noi. È un esterno atipico: non il classico esterno che Gattuso potrebbe utilizzare in Nazionale per crossare verso le punte, ma un giocatore che taglia in diagonale per cercare la porta. Da questo punto di vista, è l'attaccante più pericoloso della squadra bolognese.
Il Bologna gioca con Skorupski in porta; in difesa Zortea – il nostro ex – sulla destra, costretto a percorrere molti chilometri durante la gara, con Heggem e Lucumí centrali (quest’ultimo davvero un ottimo giocatore) e Miranda a sinistra.Il centrocampo rappresenta il vero punto di forza, con Freuler, uomo d'esperienza e grande equilibrio, affiancato da Moro. A supporto, i trequartisti, che partecipano anche alla fase di contenimento: Orsolini a destra, Cambiaghi – in grande crescita – a sinistra, e Odgaard, che ha agito da trequartista nell'ultima gara. Ma è la rosa nel complesso a impressionare: non bisogna dimenticare che questa è una squadra che partecipa alle competizioni europee. In panchina ci sono giocatori del calibro di Bernardeschi, Domínguez, Rowe, Fabbian, Pobega… tutti elementi di valore assoluto. E poi, diversi ex rossoblù: oltre a Zortea, anche l’amato Lykogiannis, uno di quei giocatori che a Cagliari ha lasciato il cuore. Sembrava non essere adatto al contesto, e invece oggi gioca in Europa".