Casini: "Contro la Lazio sconfitta che ci può stare, buona la soluzione con Prati e Gaetano"

Casini: "Contro la Lazio sconfitta che ci può stare, buona la soluzione con Prati e Gaetano"TUTTOmercatoWEB.com
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di Giorgia Zuddas

Lele Casini, intervenuto ai microfoni di Matteo Vercelli su Radiolina, ha analizzato il momento del Cagliari dopo la sconfitta contro la Lazio e in vista della prossima sfida contro il Como. Di seguito un estratto del suo intervento, rielaborato in forma sintetica da TuttoCagliari.net.

Archiviata la delusione di Roma, è già tempo di concentrarsi sul Como. Del match con la Lazio restano alcuni segnali positivi, più che il risultato. Oggi L'Unione Sarda, con un approfondimento firmato da Enrico Pilia, ha parlato del nuovo ruolo di Gaetano, che sembra adattarsi perfettamente alle sue caratteristiche. Condividi questa analisi?

"Mi trovo assolutamente d’accordo: a me è piaciuta da subito questa divisione delle responsabilità, anche per sgravare un po’ Prati da una situazione che stava cominciando a diventare complicata. Le statistiche mostravano infatti che il regista del Cagliari era quello che toccava meno palloni rispetto agli altri della Serie A. Credo quindi che sia una buona soluzione portare due giocatori che si alternano, che non diano troppi punti di riferimento alla manovra, con difensori in grado di impostare l'azione. Sicuramente è un valore aggiunto avere più giocatori tecnici in campo. È chiaro però che bisogna trovare l'equilibrio: capire se questo equilibrio si possa ottenere con Prati e Gaetano insieme dal primo minuto, o il solo Adopo nel centrocampo. A meno che, naturalmente, tutto non dipenda anche dal lavoro degli altri, come Folorunsho o Esposito, che anche nella partita di Roma - pur non essendo stato preciso o molto presente in fase offensiva - ha comunque fatto il suo solito grande lavoro. Bisognerà capire quanto a lungo potrà mantenerlo".

Quando si cerca di trovare equilibrio, soprattutto con una rosa corta, è inevitabile dover fare qualche adattamento

"Devo dire che mi aveva preoccupato di più la gara contro il Sassuolo. Quella con la Lazio è stata una sconfitta che fa male, arrivata in un modo un po’ particolare, ma che ci può stare. È comunque una buona prova del Cagliari. Le precedenti con Sassuolo, e in parte anche con Verona e Udinese, mi avevano spaventato molto di più. Bologna e Inter, per ora, le lasciamo da parte".