Matteoli: "Il Cagliari non mi ha entusiasmato, adesso serve uno scatto"

La Nuova Sardegna ha intervistato Gianfranco Matteoli, doppio ex di Como e Cagliari, in vista della sfida del Sinigaglia. Le sue parole: "Il Cagliari potenzialmente ha una buona squadra - spiega - però ho la sensazione che non si sia ancora messa a posto. Se devo essere sincero, tutte le partite che ho visto non mi hanno entusiasmato, anche le prime. Può essere una squadra tosta, però penso che il calcio sia fatto anche di cose un po' diverse. Di possesso, di certe giocate, che in questo momento il Cagliari non ha".

Sull'attacco: "Cagliari giù dopo il ko di Belotti? Io devo dire la verità - dice Matteoli - anche se non fa gol, questo ragazzo che sta facendo il centra- vanti, Borrelli, si batte, tiene palla, dà una mano alla squadra. Poi è chiaro che quando arrivi lì devi anche far gol".

Sulla partita di sabato? Il Como l'ho visto parecchie volte - racconta Matteol i- tutti i giocatori brevilinei, gente che non butta mai via la palla e sa sempre cosa fare. E una partita difficile. II Cagliari lo sa bene. Troverà una squadra che ha una grande personalità".

Sui primi dubbi dei tifosi: "Secondo me il Cagliari ha potenzialità - garantisce - Bisogna trovare il sistema per far rende-re questi ragazzi e metterli in condizione di fare qualcosina in più. All'inizio ci sono molte squadre che non sono rodate. Adesso il campionato inizia a diventare quello che veramente è, un torneo difficile. Magari non bellissimo da vedere, ma difficile e su questo non ci sono dubbi. Con la Lazio un Cagliari anche 'bellino'? È una squadra strana. In certi momenti dà buone sensazioni. Però poi quando, stringi stringi, arriva vicino all'area, un po' si perde. Secondo me il Cagliari deve migliorare un po' in queste cose, essere più concreto. Adesso è l'ora di mettere in mostra quello che puó fare".