Chievo-Cagliari, le pagelle

Marchetti 6 Scarsamente impegnato, si rende protagonista di un'uscita a vuoto nel corso del primo tempo che rischia di costare cara. Sul gol di De Paula poco può, su quello di Granoche ritarda la resa, salvando sul tentativo di autogol di Astori.
Biondini 6,5 All'esordio assoluto da esterno basso, non sfigura. Certo, il Chievo si fa vedere pochino dalle sue parti e Mantovani è timido nelle discese: il centrocampista romagnolo però si cala oggettivamente bene nella parte, dialogando efficacemente con Barone.
Ariaudo 6,5 Ennesima buona prova del difensore di scuola juventina. Imbriglia con efficacia un nervoso Pellissier, giocando sempre a testa alta.
Astori 7,5 L'unica macchia, ma non di errore si tratta, quell'auto-palo che propizia il gol della vittoria clivense. Per il resto, una partita maiuscola: oltre al gol fortunoso, una serie di chiusure precise ed eleganti, degne del miglior Nesta.
Agostini 6,5 Capitano per le contemporanee assenze di Lopez e Conti, il mancino toscano si propone con continuità in fase offensiva, tamponando con grinta le sfuriate di Luciano e Pinzi, che gravita spesso alle sue parti.
Barone 7 Toh, chi si rivede. Il forfait in extremis di Canini lo catapulta nuovamente in campo dall'inizio: il campione del Mondo sfodera una prestazione da incorniciare, facendosi trovare con continuità dai compagni. Polmoni e geometria, una pedina ritrovata in vista del rush finale.
Parola 6 In difficoltà a impostare la manovra, finisce con la lingua di fuori.
Lazzari 5 Irriconoscibile. Parte bene, con un paio di sventagliate delle sue. Poi, in riserva, diminuisce i giri motore fino a fermarsi.
(dal 58' Nainggolan 4 Doveri prende l'unico abbaglio di un match gestito alla perfezione quando lo ammonisce la prima volta. Il centrocampista belga è piuttosto pollo però a commettere a un fallo di un'ingenuità quasi neonatale un minuto dopo. La sua espulsione cambia il volto al match.
Cossu 6 E' una freccia: oggi, nell'accezione automobilistica del termine. Va a intermittenza, ma quando si accende sono guai per gli avversari: da una sua punizione nasce il gol di Astori. Complessivamente, però, è meno incisivo del solito.
(dall'80' Jeda s.v. Pochi minuti da trequartista: qualche fallo conquistato e poco più).
Matri 5,5 Gioca costantemente spalle alla porta, faticando non poco. Yepes gli mette la museruola efficacemente.
Nenè 5,5 Molto fumoso. E' imbattibile sulle palle alte e in acrobazia, ma non riesce a ingranare la marcia giusta quando si tratta di partire dalla distanza.
(dal 69' Larrivey 5,5 Entra in un momento balordo del match e non riesce a influire. Ha un'unica occasione in pieno recupero: fosse riuscito a buttarla dentro, sarebbe stato il gol dell'anno.)
Allegri 6 Il Cagliari in questo momento è come un puzzle, a pezzi. All'ultimo, perde anche Canini, reinventandosi Biondini esterno destro. Tardivo l'ingresso di Jeda, forse più adatto di Larrivey e bucare una difesa possente come quella degli scaligeri. L'espulsione di Nainggolan spariglia le carte. Ora contro il Catania è fondamentale fare risultato per non innescare un pericoloso vortice di risultati negativi.