Dal sogno alla sfortuna: la rinascita di Belotti si ferma sul più bello

La stagione di Andrea Belotti con il Cagliari finisce prima ancora di iniziare davvero. L'attaccante rossoblù ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante il match di sabato contro l’Inter, uscendo dal campo al 42’ del primo tempo dopo un movimento innaturale in fase di salto o atterraggio. La diagnosi, arrivata dopo gli esami strumentali svolti domenica mattina, non lascia dubbi: sarà necessario un intervento chirurgico, e il ritorno in gruppo non potrà avvenire prima di aprile.
Uno stop lunghissimo, che compromette l’intera annata sportiva del centravanti arrivato in estate con l’obiettivo di rilanciarsi. A rendere ancora più amara la notizia, il fatto che l’azione in cui si è infortunato era già stata interrotta per fuorigioco, con l’intervento del portiere dell’Inter Josep Martínez che aveva anticipato il numero 9.
L’immagine del dolore
Il gesto di alzare subito il braccio per chiamare i soccorsi, seguito dalla disperazione a terra e dall’uscita sorretto dal medico sociale Gabriele Cirillo e dal fisioterapista Simone Ruggiu, ha subito fatto capire la gravità della situazione. "Mi ha detto che ha sentito un 'crac' ha raccontato in conferenza stampa l’agente e dirigente Fabio Pisacane, confermando che già all’intervallo si temeva il peggio.
Nei prossimi giorni Belotti, con il supporto della società, deciderà dove sottoporsi all’intervento chirurgico. Intanto sono previsti ulteriori accertamenti per definire nel dettaglio il percorso di recupero.
La reazione del Cagliari e il messaggio della moglie
Tutta la famiglia Cagliari si è stretta attorno al Gallo: dalla società ai tifosi, passando per gli stessi avversari. Tra i primi ad avvicinarlo mentre era ancora a terra ci sono stati Barella, Bastoni e Çalhanoğlu, con i primi due legati da trascorsi in Nazionale.
Il messaggio più emozionante, però, è arrivato dalla moglie Giorgia Duro, che sui social ha scritto:
"Ti prometto che saremo in grado di scalare tutte quelle montagne che oggi ci sembrano insormontabili. Lavoreremo insieme per tornare a vedere quel sorriso che solo il campo sa regalarti. La mia mano è rimasta stretta alla tua nei momenti più belli della tua carriera, e oggi lo sarà ancor di più. Forza amore mio, non sarai solo mai."
Un colpo durissimo per squadra e giocatore
Per il Cagliari è una perdita pesantissima: Belotti, arrivato con grande entusiasmo e determinazione, aveva già mostrato un impatto notevole nonostante le poche partite giocate. Per lui, questa doveva essere la stagione della rinascita, magari con l’obiettivo di riconquistare anche la maglia azzurra.
L'infortunio segna invece uno stop drammatico: è il primo grave problema al ginocchio nella carriera del classe ’93, che finora aveva dovuto affrontare solo guai muscolari o infortuni meno strutturali.
Le prossime mosse della società
Come riporta L’Unione Sarda, il Cagliari ha già escluso di ricorrere al mercato degli svincolati. Il direttore sportivo Pisacane inizierà fin da oggi a valutare soluzioni interne, cercando di ridisegnare l’attacco senza il suo centravanti titolare. Sarà fondamentale il contributo degli altri attaccanti in rosa per provare a colmare, almeno in parte, l’assenza del Gallo.
Nel frattempo, il club resta vicino a Belotti, determinato ad accompagnarlo in ogni fase del suo recupero. Perché, anche se fuori dal campo, la sua presenza continuerà a pesare. E il sogno, solo rimandato, potrà ripartire.