ESCLUSIVA TC - FRANCESCO ZANONCELLI: "Domani la cosa più importante sarà muovere la classifica, iniziando la stagione col piede giusto: mi aspetto un Cagliari accorto e abile a sfruttare le ripartenze. La Viola coltiva legittime ambizioni europee"

Francesco Zanoncelli, l’ultimo, autentico libero della storia rossoblù, ai microfoni di Tuttocagliari.net passa ai raggi X il nuovo Cagliari di Fabio Pisacane e si sofferma, in particolare, sulla sofferta e recentissima cessione di Roberto Piccoli alla Fiorentina.
Francesco, il Cagliari – proprio alla vigilia dell’esordio in campionato – si è privato della sua punta di diamante Roberto Piccoli. Ora secondo lei è necessario trovare un sostituto del bomber bergamasco o l’attacco isolano potrebbe anche rimanere così com’è?
“Quella di Piccoli è stata una cessione importante anche dal punto di vista economico. Lui è un attaccante che ha delle ottime prospettive di carriera. Ora, io non conosco bene le caratteristiche degli uomini che compongono il pacchetto avanzato del Cagliari: non so se abbiano le stesse qualità tecniche e fisiche del partente Piccoli. Credo però che la società e l’allenatore abbiano le idee molto chiare sulla necessità – o meno – di trovare subito un sostituto. Quel che è certo è che il Cagliari ha cambiato molte pedine rispetto alla scorsa stagione, compreso l’allenatore: di Pisacane, un giovane emergente, parlano tutti molto bene. Domani, contro la Fiorentina, la squadra approccerà il campionato con una rosa profondamente rinnovata. Però ora come ora è presto per indicare quali potrebbero essere le lacune da colmare: nessuno meglio dei dirigenti e del mister conoscono pregi e difetti dei calciatori attualmente a disposizione.”
Anche la Fiorentina ha cambiato pelle, a partire dall’ingaggio di Stefano Pioli in panchina. Che squadra – e con quali ambizioni – arriverà domani all’Unipol Domus?
“Io credo che quest’anno i viola siano proprio usciti allo scoperto, dichiarando esplicitamente le loro aspirazioni. Commisso vuole alzare l’asticella e puntare a chiudere il campionato tra le prime cinque-sei squadre. Stefano Pioli è un mister di esperienza e di grande valore, mentre a livello di organico sono stati fatti degli acquisti mirati. La difesa ha mantenuto l’ossatura dell’anno scorso: i principali innesti sono stati effettuati a centrocampo e in attacco. Ripeto, la Fiorentina stavolta non si nasconde e coltiva legittime ambizioni europee.”
Che gara sarà quella di domani tra i sardi e o i toscani, anche dal punto di vista tattico?
“Domani la cosa più importante sarà muovere la classifica. All’esordio in campionato è fondamentale fare punti per acquisire certezze dal punto di vista psicologico e per iniziare la stagione col piede giusto. Quindi non dico che il Cagliari dovrà cercare di limitare i danni, ma da parte dell’undici di Pisacane mi aspetto una partita accorta contro un avversario di sicura qualità. I rossoblù cercheranno di sfruttare le opportunità da gol che sapranno costruirsi specialmente su palla riconquistata e grazie alle ripartenze veloci: il modo migliore per mettere in difficoltà la retroguardia viola.”