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ESCLUSIVA TC - FRANCO SELVAGGI: "La cessione di Piccoli rappresenta una grande perdita per il Cagliari, ma era davvero difficile rinunciare a 27 milioni. Il sostituto? Aspetterei l'inizio del campionato prima di ingaggiarlo. Occhio a Esposito"

ESCLUSIVA TC - FRANCO SELVAGGI: "La cessione di Piccoli rappresenta una grande perdita per il Cagliari, ma era davvero difficile rinunciare a 27 milioni. Il sostituto? Aspetterei l'inizio del campionato prima di ingaggiarlo. Occhio a Esposito"TUTTOmercatoWEB.com
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di Matteo Bordiga

L’ex bomber rossoblù Franco Selvaggi, intervistato da Tuttocagliari.net, commenta la recentissima cessione di un altro bomber che si è fatto apprezzare in maglia cagliaritana: Roberto Piccoli, appena passato alla Fiorentina.

Franco, perdere il centravanti di riferimento a tre giorni dall’inizio del campionato non è esattamente il massimo della vita per una squadra come il Cagliari. Ma le cifre dell’affare – 27 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita dell’attaccante – sono decisamente importanti. Lei come giudica questa operazione?

“Piccoli io ce l’ho avuto nella Nazionale Under 16: è un ragazzo giovane, potente. Un bel bomber, insomma. Certo, è molto difficile resistere alle cifre iperboliche che girano oggi. Da un lato la cessione di Roberto è sicuramente una perdita significativa per il Cagliari, ma dall’altro non credo che la società isolana avrebbe mai potuto rinunciare a 27 milioni cash.”

In compenso in attacco sono arrivati Sebastiano Esposito, Gennaro Borrelli e il turco Semih Kiliçsoy.

“Esposito è un altro giocatore che io conosco bene: è molto abile e tecnico. Un ottimo acquisto davvero: tra l’altro può fare indifferentemente la prima o la seconda punta. Ha grandi qualità e un talento ancora da far sbocciare completamente. All’Inter era un po’ chiuso, mentre in Sardegna potrà esprimere tutto il suo potenziale.”

Ma adesso, a suo avviso, è necessario trovare immediatamente un sostituto di Piccoli oppure il pacchetto offensivo rossoblù può anche rimanere così com’è?

“Per portare in Sardegna una punta di valore la società dovrebbe investire più o meno gli stessi soldi incassati dalla cessione di Piccoli: oggigiorno il prezzo degli attaccanti è questo. È schizzato alle stelle. Secondo me il Cagliari potrebbe aspettare l’inizio del campionato e poi prendere una decisione. Partendo dal presupposto che Sebastiano Esposito, come dicevo prima, è realmente un bel prospetto.”

Domenica all’Unipol Domus, per la prima di campionato, arriverà la Fiorentina: un avversario a dir poco ostico. Lei come interpreta la sfida tra rossoblù e gigliati?

“Lo stato di forma psico-fisica delle due compagini sarà determinante. Siamo all’inizio della stagione e le squadre accusano ancora parecchio i carichi del lavoro svolto durante la preparazione estiva. Io vedo un match aperto a qualsiasi risultato: la Fiorentina ha un ottimo organico, ma il Cagliari giocherà in casa. Insomma, il pronostico è da tripla. Io, naturalmente, mi auguro che vincano i sardi.”