ESCLUSIVA TC - TANCREDI PALMERI: "A sorprendere non sono tanto i risultati conseguiti dal Cagliari in questo avvio di stagione, ma il modo in cui i rossoblù li hanno ottenuti. Sabato sera l'Inter rischierà grosso all'Unipol Domus"

Il giornalista Tancredi Palmeri, interpellato da Tuttocagliari.net, commenta il brillante avvio di stagione del nuovo Cagliari di Fabio Pisacane e presenta la delicata sfida di sabato prossimo contro l’Inter.
Tancredi, il Cagliari ha totalizzato sette punti nelle prime quattro partite di campionato: è un risultato sorprendente o lei in qualche modo se l’aspettava?
“Si tratta sicuramente di una sorpresa. Va detto che, alla luce del mercato estivo, la lotta per evitare la retrocessione sembra essersi livellata verso il basso. E inoltre il Cagliari ha introdotto la variabile - molto delicata - non solo di un nuovo allenatore, ma di un allenatore nuovo: Pisacane non aveva alcuna esperienza su una panchina di serie A. Senza dimenticare le cessioni pesanti di Zortea e Piccoli: non era detto che la squadra riuscisse a metabolizzarle fin da subito.
Ma, a mio avviso, più che i risultati conseguiti da Yerry Mina e compagni è sorprendente il modo in cui sono riusciti a ottenerli. Ora vediamo un Cagliari oggettivamente più spregiudicato e più intraprendente rispetto al recente passato, segno di un deciso cambio di mentalità da parte di tutto l’ambiente. Resta da capire se questo exploit di inizio stagione rappresenti un sostanziale fuoco di paglia o un trend duraturo nel lungo periodo.”
Inizieremo a scoprirlo già dalla gara di sabato prossimo all’Unipol Domus contro l’Inter: i nerazzurri in questo avvio di stagione sono stati piuttosto incostanti e il Cagliari li affronterà senza alcun timore reverenziale. Che tipo di gara dobbiamo aspettarci tra rossoblù e nerazzurri?
“Intanto non credo che la partita con l’Inter dirà veramente qualcosa sul reale valore del Cagliari: saranno più rivelatrici le sfide contro le parigrado. A inizio campionato, infatti, quando una big come l’Inter va a giocare in casa di una piccola come il Cagliari che sa farsi valere davanti al proprio pubblico - e che in più sta attraversando un momento particolarmente positivo - lo sgambetto è sempre dietro l’angolo. Ma le vere potenzialità degli isolani emergeranno contro le formazioni di pari valore.
Io per sabato prevedo una partita rischiosissima per l’Inter, e non solo per le ragioni che ho appena esposto. Anche il tipo di gioco dei sardi e dei meneghini potrebbe rappresentare un’insidia per l’undici di Chivu, che sale molto col baricentro e di conseguenza si espone alle ripartenze degli avversari, spezzandosi in due e finendo per subire dei contrattacchi quattro contro quattro o cinque contro cinque. Il Cagliari cercherà sicuramente di sfruttare al massimo queste situazioni, per cui ribadisco che l’Inter in Sardegna rischierà molto più di quanto ci si possa immaginare.”