Il Cagliari mette sotto esame l'eterna promessa. Corsport: "Luvumbo, sei mesi per sbocciare"

Il Cagliari mette sotto esame l'eterna promessa. Corsport: "Luvumbo, sei mesi per sbocciare"TUTTOmercatoWEB.com
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di Redazione TuttoCagliari

Il Corriere dello Sport dedica un approfondimento a Zito Luvumbo, che sta attraversando un momento non proprio positivo: "Luvumbo, sei mesi per sbocciare", titola il quotidiano. L’angolano neanche in nazionale riesce a cancellare il periodo negativo. Il Cagliari attenderà la fine del campionato, per decidere con l’attaccante rossoblù quale futuro intraprendere. Zito contro il Genoa dovrà ritrovare la via del gol e ripartire.

Nemmeno la parentesi con la nazionale è riuscita a restituirgli entusiasmo. L’Angola, impegnata in un’amichevole di prestigio contro l’Argentina, è uscita sconfitta 2-0 – a segno Lautaro Martinez e Lionel Messi – e Zito Luvumbo non ha lasciato tracce significative, venendo richiamato in panchina al 77’. Un’altra serata opaca per l’attaccante del Cagliari, che a 23 anni continua a vivere sospeso tra il ruolo di eterna promessa e la necessità di compiere quel salto di qualità che finora non è mai arrivato.

Il club rossoblù ha deciso di valutare con attenzione il rendimento del giocatore da qui al termine della stagione: capire se Luvumbo possa davvero trasformarsi in un elemento determinante per la squadra o se, al contrario, sia arrivato il momento di pensare a nuovi scenari per il suo futuro.

I numeri del campionato non lo aiutano. Otto apparizioni per un totale di 181 minuti, sempre partendo dalla panchina, e nessun contributo diretto in zona gol: zero reti e zero assist. Le statistiche raccontano di un attaccante che calcia poco (solo sette tentativi, quattro nello specchio), che subisce numerosi falli – dodici finora – ma che recupera pochissimi palloni (appena tre) e ne perde invece molti di più, ventiquattro. Un quadro completato da una condizione fisica spesso altalenante: la sua esplosività gli consente strappi importanti, ma lo espone anche a frequenti problemi muscolari e a infortuni, come quello alla caviglia che ne ha condizionato ulteriormente la continuità.

Per Luvumbo, insomma, il tempo delle attese sta finendo: il Cagliari vuole risposte, e le vuole subito.