La Moviola Rossoblu - Gallione ok, ma al Cagliari manca un rigore

Torna, per l’ultima volta in questo campionato, la “Moviola Rossoblù”, la rubrica che si occupa di analizzare le prestazioni dei direttori di gara impegnati nelle partite del Cagliari. Questa volta è il turno del signor Emiliano Gallione di Alessandria, coadiuvato dagli assistenti Nicoletti e Raparelli. Quarto uomo Merchiori di Ferrara.
LA GARA - Il fischietto di Alessandria è un habituè delle ultime giornate di campionato: le sue due precedenti apparizioni in Serie A risalgono infatti alle 38esime giornate dei campionati 2009/10 (Parma-Livorno 4-1) e 2010/11 (Palermo-Chievo 1-3). Il clima da ultimo giorno di scuola non condiziona Gallione, che dirige con personalità una gara non difficile, specie nella prima frazione. Degne di nota anche le ottime prestazioni dei guardalinee Nicoletti e Raparelli, che sbandierano con precisione e puntualità per tutti i 90’. L’unico episodio dubbio della gara arriva al minuto 72: Conti prova l’inserimento in area su un calcio di punizione dalla destra, Olivera perde la marcatura e spinge con mestiere il capitano rossoblu facendogli mancare l’impatto col pallone: il rigore poteva starci.
I CARTELLINI - Corretta la distribuzione dei cartellini: al 26’ Conti interviene in ritardo su Olivera: era diffidato e salterà la prima giornata del prossimo campionato. Al 60’ Cerci si fa prendere da un eccesso di agonismo e entra durissimo sulla gamba d’appoggio di Dessena: giusto il giallo. Appena tre minuti più tardi il centrocampista del Cagliari si vendica della scorrettezza ricevuta fermando lo stesso Cerci lanciato in velocità. Anche in questo caso l’ammonizione è ineccepibile.
L’ARBITRO - Gallione si disimpegna senza patemi in una gara non difficile da arbitrare. La mancata concessione di un calcio di rigore al Cagliari, però, gli costa la sufficienza: VOTO 5,5.