La Nuova Sardegna - Entro giugno bisogna decidere sui riscatti. Dilemma Caprile. Gaetano potrebbe essere messo sul mercato

Il mercato del Cagliari resta in una fase di stallo. Tuttavia, una prima scadenza concreta si profila all’orizzonte: entro metà giugno occorrerà sciogliere i nodi legati ai riscatti dei giocatori in prestito. Una questione che non coinvolge solo l’aspetto tecnico, ma anche quello economico: si parla di un investimento complessivo che potrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni di euro, una cifra decisamente significativa per le casse del club rossoblù.
E' quanto evidenzia La Nuova Sardegna nell'approfondimento di Stefano Ambu.
Il problema principale è che i prestiti stagionali hanno tutti, o quasi, fornito un contributo più che positivo. Roberto Piccoli (valutato 12 milioni), Elia Caprile (8 milioni) e Michel Adopo (tra i 3 e i 4 milioni) avrebbero sulla carta meritato la conferma. Ma tutto dipenderà dal budget disponibile e, soprattutto, dalle scelte che verranno fatte in panchina.
Nel caso di Gianluca Gaetano, la situazione è ancora più definita dal punto di vista contrattuale: il riscatto è già obbligatorio. Tuttavia, il suo futuro potrebbe essere nuovamente in bilico. Il centrocampista ex Napoli potrebbe finire sul mercato subito dopo l’acquisizione, magari per bilanciare le spese effettuate per gli altri riscatti.
Tra i nomi più caldi del momento c’è quello di Elia Caprile. Il portiere, che ha brillato durante la stagione, ha visto il suo valore crescere in maniera considerevole, fino ad arrivare a una valutazione che potrebbe tranquillamente sfiorare il doppio degli 8 milioni necessari per il suo riscatto. Cederlo subito al Napoli a quel prezzo rappresenterebbe un’occasione persa. Riscattarlo, invece, significherebbe avere in mano un giocatore su cui costruire o da cui ricavare una plusvalenza importante. E se club come il Milan dovessero bussare alla porta, con un'offerta concreta, il Cagliari si troverebbe davanti a un bivio delicato.
Tutte queste scelte, naturalmente, richiederanno il coinvolgimento dell’allenatore, sia che si tratti dell’attuale guida tecnica sia di un nuovo volto.