NICOLA A DAZN: "Abbiamo dato tutto. Vogliamo salvarci pensando solo al nostro percorso"

NICOLA A DAZN: "Abbiamo dato tutto. Vogliamo salvarci pensando solo al nostro percorso"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca 2024
Ieri alle 20:45Primo piano
di Vittorio Arba

Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Como-Cagliari. Le sue parole, sintetizzate da ​​TuttoCagliari.net:

Abbiamo visto anche oggi una squadra che sta benissimo, capace di ribaltare il risultato. Quanto rimpianto c’è da parte sua per essere andati in vantaggio e poi non aver portato a casa il risultato? Anche perché avevate fatto un ottimo primo tempo, la partita era in equilibrio fino al gran gol di Strefezza. Forse c'è rammarico anche per aver preso due gol simili?

"Sì, c’è rammarico. Siamo riusciti ad andare in vantaggio, che non è poco contro una squadra forte come il Como. Il secondo gol potevamo sicuramente gestirlo meglio, magari accompagnando di più sull’esterno. È stato comunque un gran gol. Il primo gol ci ha un po’ sorpresi, ma anche lì potevamo fare di più. Mi dispiace, perché i ragazzi, stanno dando tutto quello che hanno. Tra l’altro avevamo anche avuto l’occasione per pareggiarla sul 2-2 con Piccoli. Quindi ci abbiamo provato fino alla fine".

Avete lottato contro una squadra forte, dimostrando comunque di voler dare tutto. Lei continua a dire che la squadra, soprattutto questa settimana, sta attingendo a tutte le risorse disponibili. È proprio una questione di risorse il fatto che oggi abbiate giocato a quattro dietro, quando normalmente giocate a tre?

"Sì, giochiamo in base alle possibilità. A volte a quattro, a volte a tre, anche a cinque se serve. Oggi avevamo alcune assenze e abbiamo cercato di adattarci. In fase di possesso cercavamo determinate soluzioni. Oggi non c'erano Mina e Luperto. Ma avevamo Obert, Palomino, Augello e anche Zappa: abbiamo cercato di sfruttare quello che avevamo".

Sui due gol presi, molto simili, sembrava ci fosse sempre un attacco alla profondità da parte del Como. Avete interpretato male la situazione?

"Sì, sicuramente il Como ha attaccato bene la profondità. Abbiamo letto male alcune situazioni, e lo accetto perché so quanto i ragazzi stanno facendo per raggiungere l’obiettivo salvezza. Dall’altra parte ci sono sempre avversari che fanno bene. Quando provi ad alzarti un po’, ti scopri e rischi qualcosa dietro. Ripeto, secondo me oggi i ragazzi hanno fatto quello che potevano fare, anche se forse non nel modo in cui avremmo voluto. Però hanno dato tutto".

Ora c’è il Venezia, e poi eventualmente una gara molto delicata contro il Napoli. Anche se agli allenatori non piace fare calcoli, si guarda comunque al calendario. Come vede questo finale?

"Adesso pensiamo al Venezia, che sarà una battaglia. So bene che siamo in un campionato europeo, ma noi siamo una squadra che si deve salvare. Vogliamo raggiungere la salvezza senza far troppi calcoli. Gli altri fanno il loro percorso, noi dobbiamo fare il nostro".