Pisacane: "Sono emozionatissimo. Dispiace per Piccoli. Ho chiesto tre elementi"

Dopo la vittoria con conseguente passaggio del turno in Coppa Italia, arriva per Fabio Pisacane l'esordio in campionato. Sarà subito una sfida tosta, perché la Fiorentina di Pioli sarà galvanizzata dalla vittoria per 3-0 in Conference League. Che Cagliari vedremo? Scoprilo assieme a noi nella conferenza ore gara.
C'è un'emozione particolare alla vigilia dell'esordio in campionato?
"E' sempre un'emozione, e mi auguro che ogni gara me ne darà. E' un qualcosa di nuovo, e l'emozione di questi giorni ha preso il sopravvento. Guai se non ci fossero queste emozioni. Il Calcio ci impegna tantissimo anche con situazioni che non gradisci. Si, sono emozionato, ma riesco a controllarla. Il mercato? L'uscita di Piccoli non fa piacere, era importante, ma sapevamo di poterlo perdere. Ho chiesto alla società tr elementi per completare la rosa".
Quanto cambia a livello tattico con le uscite di Zortea e Piccoli?
"Ci dobbiamo focalizzare sui reparti. In avanti abbiamo abbondanza, cercheremo di far esprimere tutti quanti. La dietro siamo risicati. A livello organico siamo da completare. Dal punto di vista tattico abbiamo sperimentato diverse soluzioni, tipo Deiola difensore, ed abbiamo avuto delle risposte. Domani vedremo se domani ricoprirà quel ruolo, considerate le defezioni. Ora ci dobbiamo concentrare sulle certezze".
Come sta Gaetano?
"'E' assolutamente a disposizione, è una risorsa importante. Può legare i due reparti, fare anche la mezz'ala per diventare un trequartista in fase di possesso. Può fare anche la punta vista la sua qualità".
Che settimana ha vissuto Idrissi, dato che potrebbe esordire domani?
"E' una freccia del nostro arco, una soluzione. Ha fatto già vedere quanto conoscevamo. Potrebbe partire titolare, ma dovremo essere bravi ad infondere in lui la serenità giusta".
Mazzitelli lo vede mezz'ala o più regista?
"E' un ragazzo con determinate caratteristiche, sia in centrocampo a tre come vertice basso, sia con quello a doppio mediano. Lo scorso anno ha avuto qualche problema, sta cercando di immagazzinare minutaggio. Siamo lieti di averlo con noi".
Cosa temi della Fiorentina?
"E' una squadra feroce nelle transizioni. Non dobbiamo concedergli spazi larghi, stare attenti nelle transizioni, e nell'uno contro uno".
Come sta Kilicsoy? Esposito può fare la prima punta?
"Sono lieto di come il turco sia subentrato e di come la gente lo abbia apprezzato in Coppa. Ciò non toglie che potrebbe partire dal primo minuto, deciderò all'ultimo. Idem per Esposito. Ho vasta scelta, e sono contento di averle".
Come si ferma Kean?
"Con una cura maniacale del dettaglio. E' un attaccante che gli basta toccare una palla per segnare, dunque con il passare dei minuti dovremo avere sempre maggiore lucidità".
Gasp e Tudor hanno criticato il mercato a campionato in corso. Come la vedi?
"Ancora non lo so (risata, ndr). Loro sono allenatori esperti che conoscono le dinamiche dle mercato meglio di me. Mina e Luperto? Giocando a 4 sono nella loro comfort zone. Io sto portando avanti determinate idee sulla difesa a tre che diventa a cinque in determinate occasioni. domani potremo giocare anche a 4, non mi nascondo. Domani voglio trascinare il pubblico dietro e con la difesa a 4 credo di poter infondere in loro ulteriore sicurezza. Mi auguro che quest'anno possiamo regalare qualche vittoria contro pronostico. Com'è cambiato il calcio? Tantissimo, c'è anche la tecniclogia che ha invaso anche la preparazione. E' molto più veloce".
12.50. Fine della conferenza.