Corsport - Il Gallo torna in Serie A per cercare riscatto
Il Corriere dello Sport snocciola i numeri del nuovo acquisto del Cagliari, Andrea Belotti, sbarcato in Sardegna portando con sé un bagaglio di esperienza e statistiche che raccontano un percorso in chiaroscuro. L’ultima tappa lo ha visto al Benfica, con cui ha totalizzato 14 presenze in campionato e 3 gol, a cui si aggiungono 4 apparizioni in Champions League, 2 nel Mondiale per Club e 4 in Taça de Portugal, competizione in cui ha segnato una rete.
Il suo cartellino apparteneva al Como, dove aveva messo insieme 18 partite e 2 gol, ma fuori dai piani tecnici di Cesc Fàbregas, è stato ceduto ai rossoblù a titolo gratuito, con contratto fino a giugno 2026.
La carriera di Belotti resta indissolubilmente legata agli anni d’oro al Torino, con 251 presenze e 113 reti, cifre che ne hanno segnato l’apice. Più opache invece le esperienze alla Roma (68 gare e 10 gol) e alla Fiorentina (24 presenze e 4 gol). Il suo trampolino di lancio era stato il Palermo, tra il 2013 e il 2015, con 64 presenze e 16 marcature. Non manca l’esperienza con la Nazionale italiana, dove ha collezionato 44 gettoni e 12 reti.
L’arrivo in Sardegna rappresenta per Belotti una vera e propria occasione di riscatto. Il presidente Tommaso Giulini e il tecnico Fabio Pisacane confidano che il “Gallo” possa tornare a incidere, restituendo al Cagliari quei gol che sono mancati.
La squadra infatti ha perso i suoi migliori marcatori della scorsa stagione: Piccoli (12 gol in campionato più 2 in Coppa Italia), Zortea (6 reti), Viola (3) e Marin (3). In totale, sono andati via 22 gol, più della metà delle 40 reti complessive segnate dai rossoblù nello scorso campionato.
