Gazzetta - Prudente o coraggioso. A Cagliari il Parma di Cuesta svela la sua natura

"Prudente o coraggioso. Il Parma di Cuesta svela la sua natura". Questo il titolo della Gazzetta dello Sport.
Sabato al Unipol Domus il Parma di Carlos Cuesta affronta il Cagliari e tra i tifosi serpeggia una domanda: la squadra si presenterà con un atteggiamento prudente o cercherà di sorprendere con coraggio? La risposta sul campo potrebbe dire molto sul percorso che attende gli emiliani in questa stagione.
Durante la pausa di campionato, il tecnico spagnolo ha lavorato su due sistemi di gioco: 3-5-2 e 3-4-2-1. L’idea di Cuesta è proporre un calcio offensivo, ma sempre con la consapevolezza che le scelte dipenderanno anche da ciò che concederà l’avversario. Al momento, l’impressione è che il 3-4-2-1 rappresenti l’obiettivo finale di un percorso di crescita, mentre il 3-5-2 appare la soluzione più concreta per una sfida delicata come quella in trasferta contro una diretta concorrente per la salvezza.
Non si tratta solo di numeri, ma soprattutto di uomini. Con il 3-5-2, ad esempio, dei tre attaccanti principali – Pellegrino, Cutrone e Oristanio – ce ne sarebbero in campo soltanto due. Cuesta sembra orientato a puntare su Pellegrino, per dare fisicità al reparto, e su Oristanio, capace di accendere la manovra con dribbling e accelerazioni negli ultimi metri. Cutrone, in gol contro l’Atalanta prima della sosta, partirebbe invece dalla panchina.
In mezzo al campo, accanto a Keita e Bernabé, potrebbe esserci il danese Sorensen, apprezzato per le sue proiezioni in avanti che spesso cambiano il ritmo dell’azione. Come alternativa resta pronto l’argentino Ordonez, che scalpita per una maglia da titolare.