Gazzettino - Il Cagliari ha un conto in sospeso col Venezia

"Il Cagliari ha un conto in sospeso col Venezia", è l'apertura delle pagine sportive del Gazzettino. Il 22 maggio 2022 la porta di Mäenpää rimase inviolata all’ultima decisiva giornata di campionato: il pareggio al “Penzo” costò ai sardi la retrocessione in serie B.
È ancora viva nella memoria del popolo rossoblù la ferita inflitta dal Venezia al Cagliari, un ricordo doloroso che riaffiora alla vigilia dell'incontro programmato per domani sera alle 20.45 all'Unipol Domus. I tifosi sardi e la squadra di Davide Nicola attendono con particolare motivazione l'arrivo della formazione veneta guidata dall'ex tecnico Eusebio Di Francesco.
Risale a tre anni fa l'episodio che i sostenitori cagliaritani non hanno mai digerito: il pareggio a reti bianche al Penzo nell'ultima giornata della stagione 2021-2022, risultato che condannò gli isolani alla retrocessione in Serie B insieme proprio ai lagunari e al Genoa. Era il 22 maggio 2022, giornata conclusiva del campionato, con entrambe le formazioni affidate a allenatori subentrati in extremis: Andrea Soncin aveva preso il posto di Paolo Zanetti alla 35ª giornata sulla panchina del Venezia, mentre Alessandro Agostini era stato chiamato alla 36ª a sostituire Walter Mazzarri alla guida dei sardi.
Si trattava di tentativi disperati quando la situazione appariva già compromessa, con i veneti matematicamente retrocessi alla penultima giornata nonostante il pareggio contro la Roma di Mourinho all'Olimpico. Al Cagliari sarebbe stato sufficiente conquistare i tre punti nell'ultimo match per scavalcare la Salernitana (all'epoca allenata proprio dall'attuale tecnico cagliaritano Nicola), sconfitta nettamente per 4-0 dall'Udinese tra le mura amiche.
L'impresa non riuscì: la porta difesa da Mäenpää rimase inviolata e nemmeno l'ingresso del talismano Pavoletti riuscì a cambiare le sorti dell'incontro. Quella sera segnò per il club del presidente Tommaso Giulini (ironicamente, fino alla stagione precedente tra gli sponsor di maglia proprio del Venezia) la seconda discesa in cadetteria dopo sei anni consecutivi nella massima serie.