Il Secolo XIX - Genoa, missione tranquillità e sguardo in su. Cagliari rinforzato, ma...

"La Serie A scatta con il pieno di incognite. Genoa, missione tranquillità e sguardo in su", titola Il Secolo XIX. Griglia di partenza divisa in due blocchi e il mercato in divenire può ancora incidere molto: a Villa Rostan il nodo è Frendrup L’obiettivo della squadra di Vieira è migliorare il 13° posto della stagione scorsa e magari inserirsi a sinistra in classifica.
L’Udinese apre la nuova stagione con un bagaglio di esperienza fatto di 31 campionati consecutivi in Serie A, ma dovrà ripartire senza Lucca e Thauvin, puntando sulle idee di Kosta Runjaic e sulla tradizionale capacità di pescare talenti dal mercato internazionale.
Tra le neopromosse, il club che sembra meglio attrezzato è il Sassuolo, già dotato di un organico da massima serie: resta da chiarire il futuro di Andrea Pinamonti, pedina chiave dell’attacco neroverde.
Anche il Cagliari, ora affidato al debuttante Fabio Pisacane, si è rinforzato con gli innesti di Michael Folorunsho e Sebastiano Esposito, ma rischia di perdere Roberto Piccoli, obiettivo di diverse squadre.
Il Lecce ha salutato Nikola Krstovic, trasferitosi all’Atalanta, e guarda al talento di Francesco Camarda. Grande fiducia è riposta anche in Federico Di Francesco, che cerca riscatto dopo due retrocessioni consecutive.
Il Parma si affida al tecnico più giovane della Serie A, David Cuesta (29 anni), e a un gruppo ricco di prospetti interessanti. Occhi puntati su Pellegrino, centravanti protagonista in Coppa Italia con una doppietta che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi.
La Cremonese riparte dall’esperienza di Davide Nicola, chiamato a confermarsi “mister salvezza”. Fondamentali anche gli arrivi di Emil Audero e Federico Baschirotto, anche se in avanti il reparto offensivo appare ancora incompleto.
A Pisa, il nuovo allenatore Alberto Gilardino proverà a trasferire la sua mentalità da ex bomber per rivitalizzare Mbala Nzola, chiamato a una stagione di rilancio dopo un’annata difficile.
Infine, l’Hellas Verona, ogni anno dato per spacciato, riesce sempre a stupire grazie a un mercato attento e poco convenzionale. La pesante assenza di Tomas Suslov sarà un ostacolo importante, ma il tecnico Paolo Zanetti punta a compiere l’ennesimo miracolo gialloblù.