L'Unione Sarda - Giulini-Nicola, fumata grigia con sfondo nero. Segnali di rottura, oggi un nuovo incontro

L'Unione Sarda - Giulini-Nicola, fumata grigia con sfondo nero. Segnali di rottura, oggi un nuovo incontroTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 4 giugno 2025, 07:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Giulini-Nicola, fumata grigia", è il titolo che campeggia nella prima pagina de L'Unione Sarda. Segnali di separazione, oggi un altro incontro. 

A pagina 50 altro titolo: "Giulini-Nicola, fumata grigia con sfondo nero. Segnali di rottura, oggi un nuovo incontro". Presidente e allenatore distanti nel faccia a faccia avvenuto ieri a Milano, durato oltre tre ore. 

Nonostante il rispetto personale sembri essere rimasto intatto, ciò che appare indebolito è il feeling che aveva caratterizzato l’inizio del rapporto. Le posizioni sono diverse, tanto da lasciare presagire una possibile separazione dopo appena un campionato.

Tuttavia - riferisce il quotidiano -, fino a tarda sera nessuno si è sbilanciato, né tra i vertici del Cagliari né tra i collaboratori dell’allenatore, parlando apertamente di rottura. La possibilità di un’intesa resta sul tavolo, ma molto dipenderà dal nuovo confronto in programma oggi, che potrebbe rivelarsi decisivo.

Il nodo principale resta di natura economica. L’ingaggio di Nicola supera il milione di euro annui, e in caso di divorzio il tecnico difficilmente rinuncerebbe a una buonuscita rilevante, soprattutto se al momento non ci fossero altre panchine disponibili pronte ad accoglierlo. Questo fattore potrebbe allungare sensibilmente i tempi della trattativa, nel caso in cui si andasse realmente verso la separazione.

Sul fronte tecnico le distanze sembrano ancora più marcate. L’allenatore ha chiesto investimenti mirati per costruire una squadra in grado di interpretare il suo calcio in modo più ambizioso. Ha anche sottolineato l'importanza di trattenere tre elementi chiave: Piccoli, Adopo e Caprile, attualmente non di proprietà del club.

Per mantenerli in rosa, il presidente Giulini dovrebbe mettere sul piatto ben 24 milioni di euro entro il 18 del mese, una cifra significativa che rappresenta un ulteriore elemento di tensione nella pianificazione della nuova stagione.