Messaggero Veneto - A Pisa si rivedrà un caro nemico di nome Scuffet

"A Pisa si rivedrà un caro nemico di nome Scuffet". Così titola Il Messaggero Veneto. In panchina in Pisa-Udinese il portiere friulano appena acquistato. 

Un incrocio dal sapore particolare per i tifosi dell’Udinese: domenica, nella sfida contro il Pisa, tra i convocati dei toscani ci sarà anche Simone Scuffet. Il portiere friulano, che lo scorso maggio ha festeggiato 29 anni, resta uno dei talenti più discussi del vivaio bianconero, capace nel 2014 di bruciare le tappe e conquistare da minorenne la maglia da titolare grazie alla fiducia di Francesco Guidolin e all’infortunio di Brkic. Una cavalcata che lo portò persino a sfiorare la convocazione in Nazionale maggiore con Cesare Prandelli in vista del Mondiale brasiliano, dietro a Buffon e Sirigu.

Il suo percorso lo ha portato negli anni a vestire anche la maglia del Cagliari, con cui affrontò l’Udinese in una gara delicata nel febbraio 2024: allora finì 1-1, punto utile alla corsa salvezza dei sardi. L’anno successivo, da ex, tornò a Udine subendo un 2-0 dalla squadra di Runjaic. A gennaio 2025, poi, il prestito al Napoli gli ha regalato la soddisfazione di uno scudetto vissuto da vice dell’amico Alex Meret, pur senza trovare continuità.

Quest’estate, l’ennesimo cambio di maglia: firma con il Pisa, dove però parte come alternativa al titolare, il danese Henrik Meister, 23 anni, investimento sul futuro dei nerazzurri. Domenica all’Arena Garibaldi dovrebbe toccare ancora al giovane scandinavo, ma Scuffet, forte delle esperienze passate, sa bene come conquistarsi spazio e potrebbe tornare protagonista già nella seconda parte di stagione. Il destino potrebbe riportarlo di nuovo titolare proprio l’11 gennaio, quando al Friuli si giocherà la sfida di ritorno con la sua ex squadra.