Qui Udinese - Zaniolo “A Udine voglio rinascere sono più maturo. Abbiamo giocatori fortissimi, giochiamo tutte le partite come finali”

Qui Udinese - Zaniolo “A Udine voglio rinascere sono più maturo. Abbiamo giocatori fortissimi, giochiamo tutte le partite come finali”TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 09:00Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

L'attaccante dell'Udinese, Nicolò Zanilo, avversario del Cagliari domenica al Bluenergy Stadium, ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica. Ecco quanto sintetizzato da TuttoCagliari.net: "Ancora con la storia di Zaniolo che ha messo la testa a posto? Sono serio. Ho 26 anni, vivo finalmente con la mia fidanzata e con mio figlio. Lo sentivo vicino anche quando eravamo fisicamente distanti, perché fra un papà e il suo bambino l’amore azzera i chilometri. Però adesso che sono tornato a vivere con lui, e con Sara, è tutto più semplice".

Dalle bravate con Kean nell’Under 21 alla lite al Viola Park coi primavera della Roma. "C’è qualcosa che non rifarei? Certo, tutti hanno rimorsi. Da un lato penso che, se sono arrivato a questo punto, è perché doveva andare così. Dall’altro, so che nella mia carriera ho fatto tanti sbagli, dovuti anche alla troppa esposizione mediatica che mi è stata data fin dall’inizio e alle pressioni che ho dovuto sopportare. Essere sulla bocca di tutti a 18 anni, in una città come Roma, non è facile. Sfiderei chiunque a non alzare un po’ la cresta. Ho sbagliato a sentirmi un po’ troppo. Tanti errori sono dovuti a quello. Adesso li riconosco, se tornassi indietro non li rifarei".

Sulla Nazionale: "Se penso di poter tornare in azzurro? È sempre stato un mio obiettivo, e ancor prima il mio sogno, da bambino. Rappresentare l’Italia è stupendo. Con quella maglia addosso, metti d’accordo i tifosi di Inter, Milan, Juve, Roma, Lazio. Tutti uniti nella stessa fede".

Sulla sua avventura a Udine: "Ho scelto la maglia di Zico e Di Natale? Fare la metà di quel che hanno fatto loro già andrebbe benissimo. La numero 10 è quella che sogni quando cominci a giocare. Ne ho parlato con la società, erano entusiasti di darmela, e sono stato felice di prenderla. Qual è l’obiettivo di questa Udinese? Abbiamo una bella squadra forte, con giovani fortissimi, di cui fra due o tre anni sentirete parlare. Giochiamo tutte le partite come fossero finali. Poi cosa succederà lo vedremo. Ho esordito in Coppa Italia segnando? È stato bello, ora voglio ripetermi in campionato. Mi mancavano il gol, l’esultanza, la gioia. Fa bene per l’autostima e sono molto felice. Amo già questa maglia. Posso diventare un leader per il gruppo? Di sicuro, in questo momento della mia carriera ho bisogno di sentirmi benvoluto e apprezzato, ed è quello che sento".