Unione Sarda - Cagliari, esclusi Conti e Agostini

Unione Sarda -  Cagliari, esclusi Conti e AgostiniTUTTOmercatoWEB.com
© foto di A.Mariani/TuttoAtalanta.com
domenica 3 ottobre 2010, 06:23Rassegna stampa
di Giampaolo Gaias
Motivi disciplinari all'origine della decisione del tecnico: il capitano e il suo vice non fanno più parte del progetto e restano a casa

La bomba è esplosa in maniera soft nei primi secondi della conferenza stampa di Bisoli, quando è stata resa nota la lista dei convocati per la gara sul campo del Chievo Verona. Fuori Pinardi per infortunio (e questo si sapeva) ma anche Conti e Agostini. Perché? Non per infortunio né per scelta tecnica. «Fate voi», ha sussurrato Bisoli. Quindi, è stata una decisione per motivi - per così dire - disciplinari. Conti e Agostini (come Marchetti, l'altro grande escluso di questa strana stagione) non fanno più parte del progetto e quindi restano a casa. Una bomba, appunto.
L'incontro fra il tecnico rossoblù e i giornalisti ha aggiunto pochi particolari alla vicenda. I rumors si sono moltiplicati, così come le ipotesi. I malumori dei due veterani (dopo l'addio di Lopez, sono rispettivamente capitano e vice capitano) risalgono alle prime settimane della gestione Bisoli, nata all'insegna del "partono tutti da zero", come annunciato dallo stesso tecnico il giorno della presentazione. Ma era un'insoddisfazione fisiologica, che poteva essere governata o, addirittura, annullata con un po' di tempo e disponibilità da entrambe le parti. Deve, quindi, essere successo qualcosa, ci deve essere stata una causa scatenante che, al momento, non è dato sapere. Fatto sta che i due sono stati esclusi dalle convocazioni. Neanche il presidente Cellino è stato particolarmente loquace sull'argomento: «Bisoli ha ampi margini di manovra, quello che decide lui va bene.

Ricordo che il bene da difendere è la squadra, che viene prima di tutto. Chi non si allinea, non fa parte del progetto. Adesso, pensiamo al Chievo Verona e a come fare per batterlo».
Mica facile in questa situazione. Basta ricordare che in pratica il Cagliari ha emarginato tre titolari importantissimi della scorsa stagione: Marchetti, Agostini e Conti. Assenze pesanti per i piani ambiziosi varati quest'anno dalla società, ovvero, un campionato d'avanguardia, con obiettivo non più la salvezza ma l'accesso all'Europa League. Per centrare tale traguardo, occorrono valori tecnici e morali. Perdere tre elementi del genere significa abbassare drasticamente tali valori. Bisognerà vedere se la squadra riuscirà a scovare energie nascoste, in attesa di sistemare le cose nel calcio mercato di gennaio.
Bisoli ha convocato venti giocatori e ha ristretti margini di manovra per varare la formazione. Quindi, Agazzi trai pali, linea difensiva con Pisano, Canini, Astori e Ariaudo. A centrocampo, Nainggolan davanti alla difesa, Biondini e Lazzari le mezze ali. In attacco, Cossu trequartista alle spalle di Acquafresca e Matri. In panchina, con il secondo portiere Pelizzoli, i difensori Biasi e Perico, i centrocampisti Sivakov e Laner, gli attaccanti Ragatzu e Nenè. In tribuna Magliocchetti e Martignoni, al loro fianco Cellino che oggi, sull'argomento Agostini-Conti, potrebbe dire qualche cosa in più.