25 ottobre 1970, doppietta di Riva all'Inter: Gianni Brera conia il celebre soprannome "Rombo di Tuono"
Un gol su calcio di punizione e un diagonale in corsa: è il 25 ottobre del 1970 e Gigi Riva ha già indirizzato la gara contro l'Inter, che il Cagliari poi batterà per 3-1 grazie anche alla rete di Domenghini. Una partita storica in cui i rossoblù ebbero la percezione di poter davvero costruire un ciclo inarrestabile. Solo la Nazionale frenò i sogni dei sardi, a causa di quell'infortunio dello stesso Riva nella partita contro l'Austria, quando Hof gli ruppe la gamba.
Quel 25 ottobre però il futuro non lo si poteva prevedere e nella testa dei rossoblù non potevano che passare pensieri estremamente positivi. Una prestazione così da parte del Cagliari, ma soprattutto di Riva, andava celebrata in qualche modo e Gianni Brera riuscì a farlo con la sua arma più potente: la scrittura.
Fu in quella occasione che nacque il soprannome di Gigi Riva divenuto poi leggendario, ovvero Rombo di Tuono. Il perché di quel soprannome lo ha spiegato anche di recente il Guerin Sportivo in suo articolo:
"Brera per Rombo di Tuono prese ispirazione da Grazia Deledda, ma non c’è dubbio che la definizione rappresentasse tutto ciò che a lui piaceva di Riva: la capacità di tradurre in gesta eroiche un’infanzia difficile, la sua forza atletica disumana in un calcio di abatini, in definitiva il suo essere pochissimo italiano come atteggiamento e come filosofia di vita"