Troppi goal subiti su palla inattiva. Anche oggi stesso problema

Tra campionato e Coppa Italia, il Cagliari ha subito nove reti. Ben quattro di queste sono arrivate sugli sviluppi di palla inattiva, calcio di punizione a ridosso dell'area di rigore, o calcio d'angolo. Anche oggi, nella sconfitta interna contro il Bologna, il goal di Holm è giunto su calcio d'angolo proveniente dalla sinistra di Caprile, con palla rimessa al centro dal secondo palo, di fatto azione fotocopia del goal di Kabasele, nella trasferta di Udine.
A questi due di uniscono il goal di Vergani nella gara di Coppa Italia contro il Frosinone, sempre su azione di corner, con avversario alsciato colpevolmente da solo dalla retroguardia rossoblù. Andando a ritroso troviamo il goal subito a Lecce, quando l'errata lettura del calcio di punizione dal vertice destro, ha portato Sottil a crossare quasi senza difficoltà, e Thiago Gabriel a realizzare indisturbato. In definitiva quasi il 50% delle reti subite dai rossoblù è arrivato dalle palle inattive: problema di concentrazione, lettura dell'azione o collocazione? A Pisacane l'arduo compito di trovare la quadra.