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Paolo Esposito: "Cagliari, la difesa del Milan non è un granché. Un pari sarebbe prezioso"

Paolo Esposito: "Cagliari, la difesa del Milan non è un granché. Un pari sarebbe prezioso"
sabato 11 maggio 2024, 13:30Esclusive TC
di Vittorio Arba

Il giornalista e conduttore del programma tv "Area di Rigore" (in onda il venerdì sera alle 21 e visibile per i tifosi sardi sulla pagina Facebook Canale 95 ndr), Paolo Esposito ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ​​TuttoCagliari.net, soffermandosi in particolare sul Cagliari e sulla lotta salvezza. 

Campionato che si avvia verso la conclusione, con la sola lotta salvezza che offre spunti di interesse e incertezza in queste ultime tre giornate. Come vedi la situazione in zona retrocessione, alla luce degli scontri di questi ultimi tre turni?

"Grande bagarre. Dal Verona a 34 punti al Sassuolo con 29 punti, tutte sono in pericolo di retrocessione. Anche se Udinese e Sassuolo per una questione di punti in meno che hanno, lo sono ancora di più a sole 3 giornate dal termine di questa stagione".

Il Cagliari, reduce dal pari contro il Lecce, si appresta ad affrontare il Milan. Pensi che i rossoblù avrebbero potuto fare qualcosa in più contro i salentini, nonostante l'inferiorità numerica, oppure l'espulsione di Gaetano ha inciso in maniera decisiva?

"Beh, ritengo esagerata quell'entrata di Gianluca Gaetano in quel punto del campo, anche se forse con un po' di buon senso, si poteva evitare il rosso diretto come invece i "fenomeni" del Var, segnalarono all'arbitro che secondo me, aveva deciso il giusto col solo cartellino giallo. Senza l'inferiorità numerica, molto probabilmente i sardi avrebbero fatto loro la vittoria. Peccato, perché con 2 punti in più si troverebbero in una situazione più rassicurante. Ma alla fine il Lecce avrebbe potuto anche espugnare il terreno cagliaritano per i pali colti nel finale e più di un'occasione avuta. La difesa del Cagliari, continua a fare acqua da tutte le parti. Vedi anche i 3 gol subiti in casa del Genoa".

Cagliari che domani sera affronterà il Milan a San Siro, orfano di Augello e Gaetano squalificati. Come pensi che affronteranno la gara i rossoblù, senza la fantasia di Gaetano?

"Partita difficile per i sardi. Il Milan vorrà consolidare il secondo posto e la vorrà vincere dopo l'ultimo pari sul proprio terreno. Il Cagliari deve ripetere la gara fatta al Meazza contro l'Inter di poche settimane fa. Dev'essere compatto dietro, senza lasciare spazio a Leao, che a campo aperto diventa letale. Il Cagliari dovrà provarci con convinzione anche in contropiede, vista anche la difesa dei rossoneri che non è granché. Un pari lì, sarebbe prezioso per il Cagliari, sia per far muovere la classifica, sia per l'autostima per i giocatori".

Ci sono state grosse polemiche riguardo il risultato di Sassuolo-Inter, che ha fatto storcere il naso a molti, tifosi nerazzurri compresi. Che ne pensi a riguardo?

"In Serie A e da sempre nel finale di stagione, ci sono stati questi risultati sorprendenti in zona retrocessione. Ma il Sassuolo, aveva battuto l'Inter in questa stagione anche all'andata a San Siro. Poi l'Inter veniva da bagordi e feste notturne la settimana scorsa prima di recarsi a Reggio Emilia! Per evitare queste cose, suggerirei di fare i play out anche in Serie A e tutto sarebbe più giusto e credibile nella lotta per non retrocedere in cadetteria".

Concludiamo parlando del "tuo" Napoli: come lo vedi in queste ultime tre giornate?

"Lo vedo male! Dopo aver vinto uno strameritato Scudetto solo 11 mesi fa, asfaltando e lasciando dietro l'Inter di 20 punti, così come Juventus, Milan, Roma e Lazio, quest'anno si sono adagiati, seduti, pensavano di essere i più forti anche d'Europa e invece in questo torneo, sono soltanto ottavi in classifica, con la miseria di 51 punti, mentre lo scorso campionato, arrivarono primi con ben 90 punti in classifica".