Pisanu: "All'Unipol Domus è stata una bellissima partita. Al Tardini sarà complicato per il Cagliari"

Pisanu: "All'Unipol Domus è stata una bellissima partita. Al Tardini sarà complicato per il Cagliari"TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 1 giugno 2023, 19:00Interviste
di Maria Laura Scifo

Andrea Pisanu ha parlato ai microfoni di Parma Live dell'incrocio tra i gialloblù e i rossoblù. Queste alcune delle sue parole: 

Qual è il suo giudizio sul confronto della gara di andata? "All'Unipol Domus è stata una bellissima partita, piena di emozioni. Nel primo tempo il Parma ha controllato meglio il gioco ed è andato in vantaggio meritatamente. Nel secondo tempo, però, il Cagliari è venuto fuori, Ranieri ha fatto degli aggiustamenti tattici e la gente presente allo stadio ha spinto molto. Nonostante ci siano state delle polemiche, credo che il risultato rispecchi ciò che si è visto nel corso dei due tempi. Nella seconda frazione di gioco il Parma si è abbassato un po' di più, probabilmente pensando di gestire meglio. In realtà quando si disputano questo tipo di partite, bisogna valutare la qualità delle squadre avversarie. La squadra sarda ha preso coraggio e spinta, ribaltando il risultato. Ora ci sono altri novanta minuti che saranno diversi, soprattutto perché il Parma deve vincere per accedere alla finale. Si gioca al Tardini, per il Cagliari sarà una partita complicata".

Secondo Lei cosa dovrà fare il Parma per vincere e mettere in difficoltà il Cagliari? "Il Parma dovrà giocare da Parma. La squadra crociata deve per forza vincere per disputare la finale. Il Parma deve giocare come ha giocato nelle ultime partite e come ha giocato durante il primo tempo di Cagliari. I crociati non devono fare calcoli ma devono cercare di dominare il gioco, cercando di creare più occasioni possibili, senza l'assillo di dover segnare immediatamente. Al contempo, è vero che se il Parma dovesse fare un gol nei primi minuti, questo potrebbe cambiare il fattore psicologico. Che sia al primo minuto o al novantesimo, la cosa importante è che la squadra emiliana sia concentrata per giocare la sua partita e sfruttare la massimo le occasioni".

Il Cagliari ha in Lapadula il punto di riferimento in attacco mentre il Parma si affida a un falso nueve come Vazquez. Due filosofie diverse di concepire il gioco offensivo. Chi ci guadagna? "Non c'è una risposta giusta o una risposta sbagliata. Ognuno fa con ciò che ha. Il falso nueve del Parma è stato adottato per necessità non avendo un classico centravanti come Lapadula. Nel corso della sua carriera, Ranieri ha dimostrato che preferisce avere un vero numero nove nella propria squadra, e Lapadula è un giocatore che può fare la differenza in ogni momento. In questo modo però il Parma guadagna di più in imprevedibilità: Vazquez si muove su tutto il fronte di attacco, ci sono gli inserimenti dei centrocampisti, gli esterni sono molto più coinvolti. Secondo me non c'è qualcosa di giusto o sbagliato. C'è qualcosa che ad un allenatore piace o non piace, a seconda di quello che ha a disposizione. Per questo poi l'allenatore va avanti con le sue idee".