Palestra a Radiolina: "A Torino possiamo fare la nostra partita"

Il terzino del Cagliari, Marco Palestra, è intervenuto ai microfoni di Radiolina, direttamente dalla location de La Corte del Sole, dvoe ha incontrato i tifosi: 

IL RENDIMENTO. "Sicuramente ho iniziato bene il campionato, ma siamo solo a novembre. Per ora sono soddisfatto. Possiamo sicuramente fare meglio sia come singolo che come squadra. Destra o sinistra? Non ho una preferenza, sono a disposizione del Mister".

LA JUVENTUS. "Ci aspetta una gara difficile, la stiamo preparando bene. Ci faremo trovare pronti, siamo un gruppo forte e unito. Possiamo fare la nostra partita".

COSA HA INFLUITO SUL SUO PASSAGGIO A CAGLIARI? "Essendo all'Atalanta ho avuto modo di seguire il Cagliari ed i vari Zortea, Adopo. Quando sono arrivato è stato proprio quest'ultimo a farmi trovare a mio agio. Sono veramente contento di essere qua". 

LA JUVENTUS LO AVEVA CERCATO. "Sono lieto di aver avuto un interesse del genere, ma personalmente sono concentrato sul Cagliari. Per i discorsi personali ci sarà tempo". 

LA NAZIONALE. "Ovvio che è un obiettivo, ma devo pensare al presente". 

L'IMPATTO CON CAGLIARI CITTA'. "Bellissimo, già all'aeroporto mi avevano accolto stati tantissimi tifosi. La città è molto bella, rifarei cento volte questa scelta".

I GIOVANI. "Ne abbiamo tanti, oltre che italiani. Il gruppo è fantastico, i pochi stranieri che ci sono si trovano bene, parte integrante del gruppo". 

IL FANTACALCIO. "In tanti mi scrivono al riguardo. Spero di poter fare bene con il Cagliari per far felici anche i fanta allenatori. Io? Non ci gioco e ci giocherò mai". 

L'ISPIRAZIONE. "Non ho un calciatore in particolare come modello. Lo scorso anno ho avuto modo di giocare con Zappacosta, Bellanova e Ruggeri. Mi hanno aiutato a crescere e non posso che ringraziarli". 

PISACANE. "Ho un bel rapporto. Lo avevo già sentito prima di arrivare. Mi sta dando tanta fiducia e tanti consigli".