La Nuova Sardegna - Cagliari, Nicola resta in bilico: Juric e Gilardino sul taccuino

"Cagliari, Nicola resta in bilico: Juric e Gilardino sul taccuino". Questa l'indiscrezione lanciata stamattina da La Nuova Sardegna. 

Secondo quanto riferito da Stefano Ambu, la fase di riflessione sta per concludersi e il silenzio che circonda il futuro della panchina del Cagliari diventa ogni giorno più eloquente. Le ipotesi si moltiplicano: dal ritorno in auge di Ivan Juric – che in dodici mesi è passato da profilo irraggiungibile a nome plausibile dopo i fallimenti in Serie A e Premier – fino a soluzioni più coraggiose come la promozione del tecnico della Primavera Pisacane, o  come quelle di Gilardino o Chivu. E proprio lo stesso Gilardino resta tra i nomi da tenere d’occhio.

Nel frattempo, in casa rossoblù non è ancora arrivato un chiaro riconoscimento pubblico per il traguardo salvezza raggiunto da Davide Nicola. Il contratto del tecnico resta valido fino al 2026, ma il clima intorno alla sua riconferma non è più quello di una certezza. I dubbi crescono, alimentati anche da aspettative interne non completamente soddisfatte.

Alla dirigenza, infatti, sarebbe piaciuto vedere un maggiore impiego di alcuni giocatori considerati vere risorse societarie: su tutti Matteo Prati, celebrato persino sulla copertina dell’album Panini, Gianluca Gaetano – molto vicino a una convocazione in azzurro con Ranieri – e ancora Obert e il giovane talento Kingstone, entrambi meno coinvolti nelle rotazioni.

Nonostante tutto, la parola fine non è ancora stata scritta. Un incontro tra il presidente Tommaso Giulini, il direttore sportivo Nereo Bonato e lo stesso Nicola potrebbe ribaltare le carte in tavola, riportando chiarezza e serenità. Ma il tempo stringe, e nel frattempo molte squadre di Serie A alla ricerca di solidità guardano proprio a Nicola come uomo ideale per garantire salvezza e affidabilità.