Marinozzi: "Borrelli e Pellegrino si stanno prendendo la scena nella lotta salvezza. Stanno tornando i bomber?"
Tramite un video postato sul proprio canale YouTube, il giornalista Andrea Marinozzi ha speso parole d'elogio per Gennaro Borrelli, autore di una doppietta - la prima in Serie A - in Cagliari-Genoa di sabato pomeriggio. Di seguito le parole del telecronista, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Son tornati i bomber? Questa è la domanda che faccio a voi. Due attaccanti di un'altra epoca che stanno prendendo la scena in piazze differenti, con lo stesso obiettivo: la salvezza. Il primo è Borrelli, il secondo è Pellegrino. Borrelli aveva giocato, prima di questa stagione, solo 24 minuti in Serie A. Sembrava il classico attaccante da seconda serie italiana e anche in questa stagione mi aspettavo trovasse pochissimo spazio, vista la concorrenza in attacco. Ma invece, vuoi l'infortunio di Belotti, vuoi le sue buone prestazioni, adesso Borrelli è il numero 9 del Cagliari e contro il Genoa - l'abbiamo già commentato - segna due gol veramente belli, perché in entrambe le situazioni attacca con cattiveria il pallone. Lui lo fa, i difensori del Genoa no. Due cross, lui va su quei palloni con cattiveria e riesce a trovare la rete. Buonissimi numeri difensivi Borrelli, uno che si sbatte senza palla.
Deve migliorare moltissimi aspetti, ma non mi aspettavo che potesse trovare questa continuità di rendimento, oltre che di gol, nelle sue prestazioni. Ed è stato molto importante anche per il gol di Esposito, che arriva grazie a un duello aereo vinto con Ostigard: difficile. Lo vince e lascia spazio poi a Deiola, sfruttando anche una mancata comunicazione tra Ostigard e Vasquez. Per quanto riguarda la percentuale di duelli aerei deve un po' migliorare, perché sono andato a controllare - ero curioso - siamo intorno al 43% in questa stagione. Lui è uno che si avvicina più al 60: nelle ultime stagioni a Brescia era tra il 55 e il 59%. Quindi cercare di migliorare un po' questo aspetto per permettere alla squadra di salire ancora con maggiore costanza. Ma i suoi gol sono veramente belli da bomber, come sono due gol da bomber quelli di Pellegrino. Qui, a mio avviso, parliamo di un gradino superiore a livello qualitativo rispetto a Borrelli. Un anno più giovane, l’argentino a me piace molto: al di là dei due gol segnati contro l’Hellas, è un attaccante che protegge molto bene il pallone, anche lui uno che si sbatte parecchio, ha una buona tecnica e veramente la protezione di palla è l’aspetto che mi colpisce maggiormente".