Palermo-Cagliari, le pagelle
Agazzi 7 - Non sente il peso dell'eredità di Marchetti. Qualche uscita un pò indecisa, ma almeno tre interventi di pregevole fattura di cui uno decisivo su Balzaretti a pochi minuti dal termine.
Pisano 6 - La condizione fisica è precaria, così, dopo un primo tempo con qualche sortita offensiva, gioca la ripresa sui suoi passi, commettendo qualche errore di troppo dovuto alla grande stanchezza.
Canini 6 - Primo tempo di spessore, ripresa a faticare, spazzando via tanti palloni e mettendo in difficoltà Agazzi nelle uscite.
Astori 7,5 - Nella prima frazione è un muro. La rapidità di Hernandez e la classe di Pastore non lo scalfiscono, con il suo arpione mancino ferma chiunque passi dalle sue parti. Forte e sicuro anche di testa, nella ripresa tiene in piedi la difesa nel momento peggiore della partita rossoblù.
Ariaudo 6,5 - Si affaccia quando può in avanti, ma non gode di grande considerazione da parte dei compagni che non lo servono. Un errore grossolano nella ripresa, a cui rimedia con almeno tre giocate difensive decisive.
Biondini 5,5 - Primo tempo di fatica, nella ripresa sente più degli altri la stanchezza e sbaglia tanto. Rimane comunque in campo fino alla conclusione, sintomo della tenacia che lo contraddistingue.
Nainggolan 6,5 - E' la lieta sorpresa dello scacchiere del Cagliari. Sostituisce Conti da veterano, chiudendo bene su Pastore e distribuendo il gioco con serenità e giocate semplici. Deve limare l'irruenza che troppo spesso lo porta a compiere fallo. (dall'81 Laner s.v. - Entra per dare corsa al centrocampo, esordendo così in A. Giudizio rimandato).
Lazzari 6 - Parte subito offrendo a Sirigu l'occasione per una grande parata, con un sinistro potente dalla lunga distanza. Gioca bene in entrambe le fasi nel primo tempo, nella ripresa viene a mancare l'energia per tamponare e ripartire e allora sparisce dal campo. (dal 66' Conti 6 - Si mette in mezzo al campo e prova a gestire il possesso palla di una squadra che è conscia di non averne più per buttarsi in avanti. Morganti, vedendolo sul rettangolo di gioco, pensa bene di salutarne il ritorno con un cartellino giallo).
Cossu 6,5 - Compie errori tecnici solitamente a lui estranei. Ma quando accende la lampadina mette sempre i compagni nelle condizioni di segnare. E, malgrado la condizione fisica approssimativa, corre ancora a pressare il portiere avversario al 90'. Encomiabile e degno Capitano.
Nenè 6,5 - Grande carattere e un'infinità di duelli spalla a spalla contro Munoz e Bovo. Sue le occasioni migliori nel primo tempo e l'unico tiro in porta della ripresa.
Matri 5,5 - Esordio in affanno per il bomber rossoblù. Perde spesso palla e non trova lo spunto per farsi trovare nella posizione migliore per concludere a rete. In attesa di serate migliori, si mette comunque al servizio della squadra. (dal 61' Acquafresca 5,5 - Un solo pallone giocabile, tanta corsa al servizio dei compagni e lavoro per lo più di sponda. Anche per lui il giudizio è rimandato a partite più redditizie per l'attacco del Cagliari).
Bisoli 6,5 - E' buono il suo esordio in serie A. Sul Cagliari è già evidente la sua mano. Squadra corta, compatta, con movimenti perfettamente sincronizzati. Gran difesa e ripartenze rapide e palla a terra. Nel primo tempo il Cagliari domina ma non trova il gol che avrebbe meritato, nella ripresa soffre, inseguendo gli avversari più in palla. Vede i suoi in difficoltà atletica, e tutela con arguzia lo 0-0, lasciando il Barbera con un punto pesantissimo. Il Palermo è una grande squadra. Il Cagliari, quando avrà i 90' nelle gambe, ne farà cadere parecchie.
Palermo (4-3-1-2): Sirigu 6,5; Cassani 6,5, Bovo 6,5, Munoz 6, Balzaretti 6; Nocerino 5,5, Kasami 6, Migliaccio 6; Pastore 6,5; Maccarone 6 (dal 66' Rigoni 6,5), Hernandez 6,5 (dal 77' Pinilla s.v.). All. Rossi 6.