TMW - 29 settembre 1973, Gigi Riva diventa il miglior goleador della Nazionale. Nessuno si avvicina minimamente

Il collega di TMW, Andrea Losapio, ci ricorda un avvenimento importante: esattamente cinquant'anni fa Gigi Riva scriveva la storia della Nazionale italiana. Perché a San Siro era ospite la Svezia, il 29 settembre del 1973, con Riva che porta la squadra di Valcareggi a vincere per 2-0, il primo gol è di Anastasi. La gara è un'amichevole, in vista dei prossimi impegni per cercare di qualificarsi ai Mondiali di Germania 1974. Dopo trentacinque anni e tre mesi, viene battuto quindi il record di Giuseppe Meazza, migliore cannoniere della storia azzurra con 33 reti. L'attaccante del Cagliari lo sorpassa in quel sabato pomeriggio, anche se non gli porterà troppa fortuna, visto che nel prosieguo della carriera segnerà solamente un'altra volta. Così Riva bissa quello che ha fatto due anni prima, nelle qualificazioni agli Europei del 1972.
Lì aveva firmato una doppietta, qui è Rivera che dalla trequarti prova a pescare Anastasi: rovesciata, intervento di Edstroem e tap in vincente di Riva. Ironia della sorte, Meazza viene sorpassato nello stadio a lui intitolato. Ventidue giorni dopo Riva segnerà il suo ultimo gol con la maglia azzurra, il 20 ottobre del 1973, nella vittoria contro la Svizzera, anche questa per due a zero. Cinquant'anni dopo non c'è ancora nessuno che ha segnato più di 35 gol con l'Italia. E, almeno per ora, non c'è nessuno all'orizzonte.