Brescia Oggi - A Cagliari l’incontro Cellino-Fiamme Gialle: "Spirito collaborativo"

Brescia Oggi stamattina titola: "A Cagliari l’incontro Cellino-Fiamme Gialle: «Spirito collaborativo»". È in corso il lavoro di analisi di tutto il materiale sequestrato: documenti, computer, telefoni e altri supporti. Riciclaggio e reati tributari: fra gli indagati c’è anche il commercialista Gamba, che aveva seguito la società nell’acquisto dei crediti di imposta risultati inesistenti

Le indagini sul presidente del Brescia, Massimo Cellino, sono entrate in una fase operativa. Gli uomini del nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza hanno dato il via a una serie di accertamenti che coinvolgono documentazione varia, dispositivi elettronici e supporti digitali, già acquisiti nel corso delle perquisizioni. L'ipotesi di reato è riciclaggio e violazioni tributarie.

Il dirigente del club lombardo si è reso disponibile a collaborare con le autorità. Il faccia a faccia tra Cellino e gli investigatori è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, intorno alle 16, a Cagliari. Il contatto è stato agevolato dal suo legale, l’avvocato Luca Bonavitacola, che lo ha raggiunto telefonicamente per chiarire l’identità di chi lo stava cercando.

In un primo momento, il patron biancazzurro avrebbe temuto si trattasse di qualche contestazione da parte di tifosi, ipotesi che ha reso complicato localizzarlo. Solo una volta appurato che si trattava degli uomini della Finanza, ha deciso di riceverli.

L’incontro si è svolto in un’abitazione dal profilo modesto, "un appartamento da sottufficiale più che una magione da proprietario di squadre", ha riferito chi lo ha incontrato. Cellino ha comunque mostrato «spirito collaborativo».