Cagliari-Genoa, Il Secolo XIX: "Sfida tra attacchi spuntati. A caccia di nuove formule per creare gol"

Cagliari-Genoa, Il Secolo XIX: "Sfida tra attacchi spuntati. A caccia di nuove formule per creare gol"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 09:00Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Il Secolo XIX presenta la sfida tutta rossoblù in programma sabato alla Unipol Domus: "Cagliari-Genoa, sfida tra attacchi spuntati. A caccia di nuove formule per creare gol".

Squadre orfane di Piccoli e Pinamonti, poco prolifiche tra infortuni e scarsa mira. Tanto che i bomber sono Felici e Ostigard De Rossi cerca la soluzione con due avanti più vicini, conta che Vitinha si sblocchi dopo Colombo e aspetta Ekuban-Ekhator. 

Il Cagliari - si legge sul quotidiano genovese - ha segnato 9 gol, uno più del Genoa. Nel 4-3-2-1, modulo più usato sinora da Pisacane, il centravanti più impiegato è Borrelli, generoso ma un solo gol all’attivo. Una sola rete anche per Seba Esposito che di solito è affiancato da Folorunsho o Gaetano sulla trequarti. All’asciutto Kilicsoy, Luvumbo e l’ex Grifo Pavoletti, da tenere però sempre d’occhio quando entra nei finali di gara. Genoa e Cagliari, quindi, segnano entrambe poco. Ma c’è un dato da cui emerge una notevole differenza: gli expected goals che per il Grifone sono 14,5 (sesto posto in Serie A) contro i 9,7 del Cagliari (terzultimo in questa classifica). Tradotto, il Genoa crea più occasioni per segnare, i sardi faticano di più a rendersi pericolosi. E questo, sulla carta, per la squadra di De Rossi più agevole la soluzione del problema. Ma Colombo e compagni dovranno rapidamente aggiustare la mira.