Cagliari, non tutti i ko vengono per nuocere. L'Unione Sarda: "Testa al verso obiettivo in vista di un ottobre insidioso"

"Non tutti i ko vengono per nuocere", titola L'Unione Sarda nelle pagine sportive. L'Inter è di un altro livello rispetto al Cagliari, rimasto comunque in partita sino al raddoppio di Pio Esposito. Piedi per terra e testa al vero obiettivo in vista di un ottobre insidioso e già indicativo. 

Il Cagliari incassa la sconfitta contro l’Inter ma senza drammi, con la consapevolezza che il vero traguardo resta la salvezza. Non tutti i ko, infatti, si rivelano dannosi: quello maturato alla Domus contro i nerazzurri potrebbe servire come banco di prova per leggere meglio la realtà del campionato e mantenere la giusta misura in vista delle prossime tappe, è la sintesi del pensiero di Fabiano Gaggini.

Il calendario di ottobre non concede tregua: dopo la trasferta di Udine, i rossoblù affronteranno il Bologna in casa, lo scontro diretto con il Verona e poi la sfida interna con il Sassuolo. Test delicati che diranno molto sulle possibilità di tenuta della squadra.

Sabato scorso l’Inter ha dimostrato di essere di un livello superiore, ma il Cagliari, complice anche un po’ di fortuna e qualche errore di troppo degli avversari sotto porta, è riuscito a restare agganciato alla partita fino al raddoppio firmato da Esposito junior. E la gara avrebbe potuto cambiare volto se il colpo di testa di Folorunsho, respinto dal palo, avesse trovato il bersaglio per pochi centimetri.

La sensazione è che, pur uscendo battuto, il gruppo abbia tratto spunti preziosi per affrontare al meglio le sfide decisive che attendono la squadra di Pisacane.