Pisa verso Cagliari, Corsport: "Gilardino punta sui fedelissimi"
"Gialrdino punta sui fedelissimi". Questo il titolo del Corriere dello Sport che fa il punto sui prossimi avversari del Cagliari in campionato. La classifica resta complicata, ma non ancora compromessa. Il Pisa si ritrova al penultimo posto, a quattro lunghezze dalla salvezza, con 23 giornate ancora da disputare e un margine di manovra che, seppur ridotto, consente di guardare avanti. Le tre sconfitte consecutive hanno però lasciato il segno, soprattutto quelle arrivate negli scontri diretti con Parma e Lecce, che hanno ridimensionato gli effetti della precedente serie positiva di sei risultati utili, utile a tirare i nerazzurri fuori dalla zona rossa e a rafforzare le convinzioni del gruppo.
In Toscana la linea è comunque tracciata: l’obiettivo è restare agganciati al treno salvezza fino all’apertura del mercato di gennaio. Per riuscirci, il prossimo impegno assume un peso specifico enorme. La trasferta di domenica a Cagliari rappresenta uno snodo cruciale, perché un nuovo passo falso rischierebbe di creare un distacco significativo – sebbene non definitivo – rispetto alle dirette concorrenti.
Per affrontare questa fase delicata, Alberto Gilardino continuerà ad affidarsi in larga parte al nucleo che ha conquistato la promozione in Serie A. Una scelta coerente con quanto visto fin dall’inizio della stagione. I numeri parlano chiaro: Canestrelli e Caracciolo sono gli unici ad aver disputato tutte e 15 le partite di campionato. Subito dietro figurano Aebischer, Moreo, Nzola e Tramoni (14 presenze), seguiti da Touré, Meister, Leris e Semper (13), Angori e Akinsanmiro (12), Marin (11) e Calabresi e Cuadrado (10). Dei 15 giocatori più impiegati, ben 11 facevano parte anche della rosa guidata da Inzaghi nella scorsa stagione.
Nelle prossime settimane, però, il peso sulle spalle di questo gruppo storico sarà destinato ad aumentare. L’avvio della Coppa d’Africa ha già privato Gilardino di Akinsanmiro e Nzola, convocati dalle rispettive nazionali. Per l’attaccante angolano, inoltre, l’assenza sarebbe stata inevitabile anche per i tre turni di squalifica rimediati dopo la gara con il Parma. A questi forfait si aggiunge quello di Cuadrado, alle prese con uno stiramento: il suo rientro non avverrà a Cagliari e potrebbe slittare alla successiva sfida contro la Juventus.
Fatta eccezione per Aebischer, dunque, l’ossatura del Pisa resterà quella della squadra che pochi mesi fa ha festeggiato il ritorno nella massima serie. Un gruppo chiamato ora a dimostrare di avere ancora le energie e la personalità per lottare fino in fondo.