Da Nunku e Gimenez a Piccoli, fino a Lucca, Libero: "Attaccante caro, che flop... Quante punte da rottamare"

Da Nunku e Gimenez a Piccoli, fino a Lucca, Libero: "Attaccante caro, che flop... Quante punte da rottamare"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 09:30Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Attaccante caro, che flop... Quante punte da rottamare", titola stamattina Libero. "Fenomeni parastatali". Il mercato è alle porte e alcuni club sperano di non ripetere gli errori estivi. Da Lucca a Openda e Zhegrova, fino a Nkunku e Gimenez: tutte le delusioni. 

Il Milan è tra le società più esposte: Gimenez, pagato profumatamente, è stato messo sul mercato con un mese di anticipo rispetto all’apertura ufficiale delle trattative. Tra lo scorso gennaio e l’ultima sessione estiva, per il messicano e per Nkunku, il club rossonero ha versato complessivamente quasi 80 milioni di euro. Il rendimento della coppia? Appena due gol.

Situazione poco brillante anche in casa Roma. Sponda giallorossa si pensava di aver piazzato il colpo con Ferguson, ma i numeri raccontano ben altro: solo 1 gol e una media realizzativa di una rete ogni 551 minuti in campionato, dopo la sua esperienza poco esaltante al Brighton.

La Juventus, invece, paga ancora gli strascichi dell’ultima finestra di mercato firmata Comolli. L’arrivo di Zhegrova e Openda è costato oltre 60 milioni, appesantendo la rosa e complicando il lavoro di chi è subentrato in panchina. L’acquisto più discusso resta quello di Openda: 1 gol, con una media di uno ogni 521 minuti, e un pesantissimo obbligo di riscatto da 42,3 milioni, somma che si aggiunge ai 3,3 milioni già versati. Una cifra da titolare indiscusso, non da giocatore che finora ha faticato a ritagliarsi spazio. Anche chi è arrivato a parametro zero, come Jonathan David, non sta brillando: 874 minuti giocati e 3 gol segnati.

Nemmeno l’Atalanta è immune da errori di valutazione. Dopo aver incassato la maxi-cessione di Retegui, il club ha puntato forte su Krstovic, investendo 30 milioni. L’ex Lecce ha però finora realizzato solo 2 gol, uno ogni 433 minuti, confermando che il salto da una realtà provinciale a una squadra con ambizioni europee può pesare. Difficoltà simili per Roberto Piccoli, acquistato dalla Fiorentina per circa 27 milioni: 3 gol, uno ogni 292 minuti, e una crescita che procede a fatica.

Capitolo a parte merita il Napoli, protagonista di una scelta che molti giudicano incomprensibile: l’esborso di 35 milioni più bonus per Lucca, autore di soli 2 gol e con una media realizzativa di uno ogni 277 minuti. Una cifra che, alla luce dei risultati, appare distante da ogni logica di mercato.