Dia con il Cagliari cerca l’occasione per sbloccarsi. Gazzetta: "Lazio è caccia al gol"
"Lazio è caccia al gol, Dia con il Cagliari cerca l’occasione per sbloccarsi". Così titola La Gazzetta dello Sport nelle pagine interne. Il senegalese, a secco da due mesi, ha segnato 3 reti in 3 gare ai sardi: «Dobbiamo tornare a vincere».
Il nodo principale per la Lazio continua a essere lo stesso: ritrovare la via del gol. Nelle ultime tre giornate di campionato, i biancocelesti hanno messo a segno appena una rete in 270 minuti di gioco. Una siccità offensiva che preoccupa Maurizio Sarri, costretto a chiedere al suo centravanti di invertire la rotta.
Boulaye Dia, che da settimane occupa stabilmente il ruolo di prima punta dopo l’infortunio di Castellanos, non è ancora riuscito a incidere come ci si aspettava. Finora ha timbrato il cartellino una sola volta, con il quarto gol rifilato al Verona nella vittoria del 31 agosto, quando la Lazio chiuse con un netto 4-0. Da allora, il senegalese non ha più trovato la rete, pur essendo stato schierato titolare in tutte le successive gare di Serie A, eccezion fatta per la sfida con il Sassuolo, nella quale è comunque subentrato nella ripresa.
Sarri, che sa bene quanto il gol sia la chiave per rilanciare la corsa dei biancocelesti, non ha intenzione di rivoluzionare la squadra. Contro il Cagliari, infatti, il tecnico confermerà l’undici che ha superato la Juventus, con Lazzari nuovamente dal primo minuto sulla fascia destra e Marusic spostato sul lato opposto al posto di Pellegrini.
Dall’infermeria, però, non arrivano buone notizie. Nessuno dei giocatori fermi ai box è pronto al rientro: anche Tavares, che sembrava vicino al recupero, resterà indisponibile. La situazione non dovrebbe cambiare fino alla sosta, salvo sorprese dell’ultimo minuto.
La sfida con il Cagliari diventa così un nuovo banco di prova per la Lazio, chiamata non solo a vincere, ma soprattutto a ritrovare quella concretezza offensiva che le è mancata nell’ultimo mese.
La probabile formazione:
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.