Il Resto del Carlino - Zortea troppo caro per il Bologna

Secondo Il Resto del Carlino, il duo dirigenziale del Bologna, composto da Giovanni Sartori e Marco Di Vaio, è pienamente operativo sul fronte mercato. Tra le priorità individuate dallo staff tecnico c'è l'ingaggio di un difensore centrale con il piede sinistro e di un laterale destro offensivo, profilo utile a garantire un'alternativa dinamica a Holm e De Silvestri. Una scelta tattica dettata dall’evoluzione del gioco richiesto dal nuovo allenatore, differente rispetto alle caratteristiche di Posch, più affine al sistema di gioco dell’ex tecnico Thiago Motta.

Il club emiliano sta inoltre valutando una mossa strategica per facilitare l’uscita dello stesso Posch, il cui contratto scade nel 2026: si pensa infatti di attivare l’opzione unilaterale per il rinnovo fino al 2027, così da avere maggior margine per un eventuale prestito, anche se la priorità resta la cessione a titolo definitivo.

Tra i nomi monitorati con attenzione figura Alessandro Zanoli (24) del Napoli, ma i costi non sono marginali: servono 7 milioni di euro per portarlo a Casteldebole. In casa Bologna si attende che i partenopei chiudano prima l’operazione per un nuovo centrocampista, evitando sovrapposizioni di trattative dopo gli incroci già vissuti nei casi Beukema, Ndoye (poi sfumato) e Fabbian.

Restano sul taccuino anche Zanotti (22) del Lugano e Zortea (26) del Cagliari, ma per entrambi le richieste economiche si aggirano sui 10-12 milioni, cifre al momento considerate eccessive dalla dirigenza rossoblù.

Sul fronte estero, invece, prende quota la pista Athekame dello Young Boys, anche se su di lui si è inserito con decisione il Milan, che al momento sembra aver superato i felsinei nella corsa al giocatore, nonostante un recente rilancio tentato tra sabato e lunedì.