Pisacane non rinuncia all'albero di Natale. Tuttosport: "Cagliari: riscatto?"
"Cagliari: riscatto?". Così titola Tuttosport. Il Cagliari prova a rialzare la testa dopo la battuta d’arresto con il Bologna. Alle ore 15, al Bentegodi, la squadra di Fabio Pisacane affronta un match fondamentale contro una diretta concorrente per la salvezza, con l’obiettivo di riprendere il cammino interrotto.
La settimana di preparazione non è stata priva di intoppi. Le condizioni di Yerry Mina, già acciaccato, non hanno consentito al difensore colombiano di partire per Verona, così come Alessandro Deiola, rimasto a Cagliari per recuperare. Nonostante le assenze pesanti, il tecnico sembra intenzionato a proseguire sulla strada già tracciata nelle ultime giornate, mantenendo fede al modulo ad “albero di Natale”, un 4-3-2-1 che punta sull’equilibrio e sulla rapidità nelle transizioni.
In avanti, Gennaro Borrelli sarà la punta di riferimento, supportato da Sebastiano Esposito e Michael Folorunsho, chiamati a dare imprevedibilità e profondità. Il nodo principale resta però la fase offensiva: la manovra fatica ancora a generare occasioni nitide, e la costruzione dal centrocampo non è sempre fluida.
Esposito, giocatore dotato di grande tecnica e visione, non è un finalizzatore puro e spesso preferisce muoversi tra le linee. Borrelli, invece, ha dimostrato senso del gol nell’ultima trasferta di Udine, anche se la rete è arrivata in modo fortunoso. Zito Luvumbo, dal canto suo, continua a essere una spina nel fianco per le difese avversarie, ma deve migliorare nella precisione al tiro. In attesa di una crescita anche da parte del giovane turco Kiliçsoy, ancora alla ricerca della miglior forma, il Cagliari si affida alla compattezza e alla determinazione del gruppo.
La classifica resta in linea con le aspettative di inizio stagione, ma fare punti a Verona sarebbe un segnale importante di solidità e maturità. Un risultato positivo al Bentegodi permetterebbe ai rossoblù di mettere un tassello prezioso nel percorso verso la tranquillità.
Cagliari (3-5-2): Caprile; Palestra, Zé Pedro, Luperto, Obert; Adopo, Prati, Mazzitelli; Esposito, Folorunsho; Borrelli.