Pisacane pensa al 3-5-2. La Nuova Sardegna: "Cagliari a Verona senza paura, le sfide salvezza valgono doppio"
"Il Cagliari a Verona senza paura, le sfide salvezza valgono doppio". Questo il titolo nelle pagine sportive de La Nuova Sardegna. I rossoblù al Bentegodi per un'altra "finale", come l'ha definita Pisacane.
Fabio Pisacane non si nasconde: la trasferta di Verona rappresenta una sfida complicata per il suo Cagliari, chiamato a fare i conti con due assenze pesanti. Il tecnico dovrà infatti rinunciare al leader difensivo Yerry Mina e al centrocampista Alessandro Deiola, due pedine fondamentali nello scacchiere rossoblù.
Per fronteggiare l’Hellas al Bentegodi, l’allenatore sta valutando l’ipotesi di adottare un modulo speculare a quello degli avversari, un 3-5-2 studiato per contenere le sortite sulle corsie e ripartire rapidamente in contropiede. L’obiettivo è mantenere compattezza, ma allo stesso tempo dare maggiore peso alla manovra offensiva.
In difesa, accanto a Luperto e Obert, è in ballottaggio una maglia tra Zappa e Zé Pedro. Sulle fasce esterne potrebbero agire Palestra e uno tra Luvumbo e Felici, mentre in mezzo al campo la regia sarebbe affidata a Prati, supportato da Adopo e Folorunsho. In avanti, il tandem Esposito-Borrelli rappresenta l’opzione più concreta per garantire profondità e fisicità.
Non è però esclusa una variante tattica: Pisacane potrebbe schierare Zappa e Palestra come quinti di centrocampo, sfruttando la duttilità del giovane esterno, in grado di agire anche sulla corsia mancina.
Il Cagliari si prepara così a una sfida che richiederà equilibrio, compattezza e lucidità nelle ripartenze, con l’obiettivo di tornare da Verona con punti pesanti per la classifica.