Torna Luvumbo, ma a Udine non partirà titolare. Prove tattiche senza Belotti: Pisacane ha due strade

Il rientro di Zito Luvumbo regala un’opzione in più al Cagliari. L’attaccante angolano, fermo per diverse settimane, è tornato ad allenarsi con il gruppo e sarà tra i convocati per la trasferta di Udine. Difficile però che parta titolare dopo uno stop così lungo - sottolinea l'edizione odierna de La Nuova Sardegna -: il suo impiego dal primo minuto resta complicato, ma potrà rappresentare una carta importante a gara in corso.
Il tecnico Fabio Pisacane sta studiando le alternative per sopperire all’assenza di Andrea Belotti, il cui infortunio ha lasciato un vuoto pesante nel reparto offensivo. Le ipotesi sul tavolo sono due: affidarsi a Gennaro Borrelli come centravanti di riferimento, unico in rosa con caratteristiche più vicine al “Gallo”, oppure cambiare assetto tattico, avanzando Sebastiano Esposito nel ruolo di punta centrale atipica, supportato da uno o due compagni.
Non sarebbe una novità assoluta: già lo scorso anno, con l’Empoli, Roberto D’Aversa aveva sperimentato Esposito in posizione più avanzata, anche nella vittoriosa trasferta proprio a Cagliari.
Tutti gli uomini offensivi restano quindi in preallarme: da Kilicsoy a Gaetano, passando per i trequartisti che potrebbero essere chiamati a dare maggiore copertura o inventiva. Saranno i prossimi allenamenti ad Assemini a sciogliere i dubbi del tecnico, che per ora si limita a valutare le condizioni atletiche e mentali dei suoi giocatori.