UN MIRTO CON... EMANUELE GATTELLI

UN MIRTO CON... EMANUELE GATTELLITUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
venerdì 28 ottobre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Emanuele Gattelli, attaccante dei rossoblù dal 1978 al 1981.

Come giudica questa fase di difficoltà che il Cagliari sta attraversando?

“Non la vedo molto bene. Noi speriamo in un salto di qualità ma questo non c’è, ci troviamo in una situazione intermedia. Rischiando”.

Da dove nascono i problemi a livello di gioco e a livello degli stessi giocatori?

“Non sono convinto che la società gli stia molto dietro, non so perché”.

Cosa pensa dell’addio di Capozucca e Passetti?

“Potrebbe essere una cosa positiva ma anche negativa perché bisogna ricominciare tutto quanto”.

Come affermava in un’intervista lei non crede nel “retrocedere per ricostruire”.

“Ricominciare è molto difficile. Io spero di sbagliarmi. La Reggina è una squadra che lotterà per salire e noi ci ritroviamo con una squadra in grossa difficoltà. Spero che sabato il Cagliari possa fare risultato altrimenti diventa davvero difficile. Ho tanti punti interrogativi”.

Da ex attaccante che idea si è fatto di questa difficoltà nella fase di finalizzazione? 

“Io sono dell’idea che Pavoletti debba giocare sempre. Nandez, sulla fascia, salta l’avversario, mette il pallone al centro e chi è può colpire di testa? Soltanto Pavoletti. Da quello che ho visto Leonardo gioca sempre dietro oppure non gioca mai, non capisco per quale motivo”.

Che consiglio darebbe al reparto offensivo rossoblù?

“L’unico consiglio che posso dare è di metterci tanto cuore, tanta voglia di vincere. Questo è importante”.

Si ringrazia Emanuele Gattelli per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.