UN MIRTO CON... GIANPIERO PIOVANI: "La stagione del Cagliari è stata in linea con le previsioni. Ma ora i tifosi vogliono qualcosa in più. Condivido la scelta di Pisacane: largo ai giovani, che spesso sono anche più preparati dei soliti noti"

Gianpiero Piovani, ex attaccante del Cagliari (vestì la maglia rossoblù nella stagione 1988-’89) e attuale tecnico dell’Inter femminile, promuove in pieno la scelta della società sarda di puntare su Fabio Pisacane come allenatore della prima squadra.
Intervistato da Tuttocagliari.net, Piovani condivide la “politica di valorizzazione dei giovani allenatori, che talvolta sono molto più competenti e innovativi di chi allena in serie A da tanti anni”.
Gianpiero, partiamo dallo scorso campionato: il Cagliari si è salvato con una giornata d’anticipo, ma non ha certo rubato l’occhio. Lei come giudica la stagione di Luperto e compagni sotto la guida di Davide Nicola?
“Mah, io in realtà credo che sia stato un campionato molto ma molto positivo. Chiaramente ci sono stati alti e bassi durante l’anno, non essendo il Cagliari un top team. Ma tutto sommato la formazione rossoblù ha vissuto una stagione in linea con quelle che erano le sue prospettive dieci mesi fa, ai nastri di partenza del torneo. L’obiettivo era una salvezza tranquilla, che puntualmente è arrivata. Certo, il prossimo anno è legittimo che il tifoso del Cagliari si aspetti qualcosa di più, perché ormai sono due stagioni che la squadra è in serie A e sarebbe giunta l’ora di fare un piccolo step in avanti.”
Le chiedo un parere sulla scelta di promuovere Pisacane da tecnico della Primavera ad allenatore della prima squadra. Secondo lei questa mossa potrebbe rivelarsi un azzardo eccessivo (Pisacane non ha mai allenato tra i professionisti) o è invece un’idea illuminata che mira alla valorizzazione di giovani allenatori? Anche altri profili, come ad esempio quello di Cristian Chivu e di Enzo Maresca, hanno beneficiato della fiducia concessagli dalle rispettive società, peraltro ripagandola.
“A mio parere non si tratta di una scelta azzardata: Pisacane ha dimostrato di avere grandi qualità allenando la Primavera del Cagliari e vincendo anche una Coppa Italia. Dare fiducia a giovani tecnici adesso potrebbe ripagare i sacrifici che sono stati compiuti dalla società in passato. Anche perché è ora di finirla coi soliti mister che circolano da tempo immemore: sono sempre gli stessi, che vivacchiano e sono rimasti indietro negli anni. Insomma, è giusto fare spazio ad allenatori più giovani e, magari, tatticamente molto più preparati di chi ha già masticato la serie A per anni. Quindi ben venga la scommessa-Pisacane: sono molto contento per Fabio.”