UN MIRTO CON... Matteo Villa

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Matteo Villa, calciatore rossoblù tra il 1991 e il 2001.

Quali aspettative nutri in ottica prossima stagione?

"Io spero, da tifoso del Cagliari, di poterci salvare. Dopodichè, in caso ci salvassimo con anticipo, avere l'ambizione di guardare oltre".

All'Europa?

"Non deve essere l'obiettivo stagionale del Cagliari, nè il primo pensiero. L'obiettivo deve essere una salvezza tranquilla. Poi logico: se ti salvi prima, devi subito cambiare obiettivo!".

I grandi obiettivi passano necessariamente anche dalla fame dei calciatori: come giudichi in questo senso l'ultima stagione di Simeone?

"Non positiva, però può essere un vantaggio".

Per quali ragioni?

"Perchè quando incontri difficoltà in una determinata annata il tuo obiettivo può e deve essere riscattarti. Credo che in Simeone possa scattare questo. Io lo terrei".

Come giudichi L'acquisto di Strootman?

"Un grandissimo giocatore. Complimenti al direttore Capozucca e a Giulini".

Ora tenteresti l'assalto a Nainggolan?

"Sì, a me piace molto. E' un calciatore che conosce molto bene Cagliari e che, secondo me, ci vuole pure tornare definitivamente".

A Cagliari Semplici potrebbe aprire un ciclo?

"Non lo so, dipenderà dai risultati. Io spero di sì".

E' arrivato il momento per Cragno di lasciare Cagliari per una piazza più blasonata?

"Lo stati chiedendo ad uno che il Cagliari non lo avrebbe mai lasciato! Quando sei a Cagliari ci vuoi rimanere tutta la vita: non ti manca niente".

Si ringrazia Matteo Villa per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.