UN MIRTO CON... Raffaele Paolino

UN MIRTO CON... Raffaele Paolino
venerdì 30 luglio 2021, 00:15Un mirto con...
di Luca Cavallero

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Raffaele Paolino, calciatore rossoblù tra il 1989 e il 1991.

Che tipo di stagione ti aspetti dal Cagliari?

"Devo essere sincero? Personalmente nutro molti dubbi".

Per quali ragioni?

"Perchè secondo me il Cagliari si è indebolito. Ha perso giocatori come Nandez e Godin, che a livello tecnico ti davano qualcosa in più. Inoltre c'è un'incognita".

Quale?

"Quella di Nainggolan: ritorna oppure no? E sei ritorna sarà ancora in grado di esprimersi ad alti livelli? Adesso ha un anno in più".

C'è stato, tuttavia, l'acquisto di Strootman...

"Che però viaggia ai 2 km l'ora... Non so che valore aggiunto possa rappresentare".

Come giudichi la situazione in attacco?

"C'è sicuramente da intervenire. Pavoletti fa gol, ma è un'incognita. Joao Pedro anche: riuscirà a esprimersi a livelli alti per il terzo anno di fila?".

E Simeone?

"Secondo me va via. Al suo posto, in virtù dei contatti ben avviati con l'Inter, potrebbe arrivare Pinamonti, però anche qui: è un giocatore all'altezza? In Serie A non ha mai avuto grande continuità".

Tra coloro che sono rimasti figurano, in ogni caso, due punti fermi come Cragno e Ceppitelli...

"Sì, però ormai il calcio è totalmente cambiato, adesso manca l'attaccamento alla maglia. Felice che Cragno resti al Cagliari, per carità, però secondo me se gli fosse arrivata un'offerta convincente da una big l'avrebbe accettata".

Hai fiducia in Semplici?

"Su di lui assolutamente sì: ha rimesso in sesto una situazione che sembrava compromessa. I miei dubbi iniziali erano su Di Francesco, che - infatti - è stato esonerato in seguito".

Potrebbe essere l'anno della definitiva consacrazione dei vari Deiola, Zappa, Marin e Carboni?

"Deve assolutamente esserlo. Il Cagliari sui giovani ci deve puntare, anche per esigenze di bilancio: ogni anno puoi venderne uno e riassestare la situazione, in un'epoca di forte crisi come quella che stiamo vivendo".

Quale deve essere l'obiettivo stagionale del Cagliari?

"Per me la parte sinistra della classifica".

Si ringrazia Raffaele Paolino per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.