ESCLUSIVA TC - Paolo Esposito: "Non comprendo la rassegnazione che c'è a Cagliari. I rossoblù possono ancora salvarsi, ma devono tirare fuori gli attributi a Venezia"

In occasione del rush finale salvezza, la Redazione di TuttoCagliari.net ha avuto il piacere di intervistare Paolo Esposito, noto giornalista partenopeo e conduttore del programma "Area di Rigore" sull'emittente campana 87TV. 

Il campionato è giunto all'ultima curva, come giudichi in generale stagione? Chi sono i promossi ed i bocciati della stagione? 

"Promosse un pò tutte le squadre che hanno raggiunto o stanno per raggiungere i propri obiettivi. In alta classifica, Mila , Inter e Napoli. Per la Juventus, con l'organico che ha e con l'oneroso monte ingaggi che si ritrova, è stata di certo un'annata fallimentare e molte colpe sono da addebitare al trainer Allegri, che dall'alto della sua presunzione, non si è evoluto, non studiando un bel nulla nei due anni che era disoccupato ma ormai è superato come allenatore. Ad Agnelli e Nedved, oltre naturalmente ai calciatori. Buona anche la stagione della Fiorentina, tenendo conto che l'anno scorso lottò per non retrocedere in Serie B fino al termine. Discreta anche la stagione di Torino, Lazio, Roma e Verona".

Lotta scudetto e lotta salvezza: prevedi ribaltoni, oppure Milan e Salernitana riusciranno a spuntarla su Inter e Cagliari? 

"Ho visto molte ultime giornate di Serie A, dove tutto era già scontato ed invece ci sono state delle clamorose sorprese. Il calcio è bello proprio per questo. Non comprendo ad esempio la rassegnazione che c'è a Cagliari, come già ci "fosse il morto in casa". Non è così! Tutto può accadere nell'ultima giornata e anche negli ultimissimi minuti della stessa. Il Cagliari, intanto, dovrà avere gli attributi il coraggio e la forza sia fisica che mentale, per comandare e vincere la partita a Venezia. Cosa che non ha avuto ad esempio a Salerno 2 settimane fa.  Di certo non sarà facile contro i veneziani che non regaleranno nulla. Come, ritengo che non regalerà nulla nemmeno l'Udinese a Salerno. Ha giocatori esperti, a cominciare dal pericoloso Deulofeu, che non si faranno di certo condizionare da uno stadio di trentamila persone. Sono abituati da anni a giocare in stadi molto più grandi e importanti e con più storia, tipo San Siro di Milano, Olimpico di Roma, Stadio Maradona ex San Paolo di Napoli. Faranno la loro onesta partita come un pò tutte le squadre che non hanno più obiettivi di classifica, stanno facendo giustamente in questo torneo e ciò dovrebbe essere la normalità e non un'eccezione!

Tutto è apertissimo in zona retrocessione, come anche per lo scudetto. Naturalmente, è favorito il Milan, sempre più dipendente dal forte Leao, visto che ha 2 punti in più dell'Internazionale ad una sola gara dalla fine e gli potrebbe addirittura bastare anche il pari a Reggio Emilia, visto che è messo meglio negli scontri diretti, avendo sconfitta l'Inter nel girone di ritorno. 

Ritengo comunque che alla fine, il Milan, meriti questo scudetto. E' stato anche penalizzato da errori arbitrali a volte grossolani, vedi Milan Spezia 1-2 , nel corso di questo campionato , a differenza dell'Inter , che spesso è stata favorita da assurde e sbagliate decisioni arbitrali! Vedi Torino-Inter 1-1 dove c'era un macroscopico rigore a favore del Torino nel secondo tempo sull' 1-0 per i granata, che li avrebbe potuto portare sul meritato 2-0 e chiudere la partita".

Che voto dai alla stagione del "tuo" Napoli? 

"Il Napoli merita 7. Ha raggiunto il suo obiettivo primario, che era la qualificazione dopo due anni nella prestigiosa Champions League. Certo, nelle prime 12 partite, era capolista ed è stato lì a giocarsi lo scudetto fino alle ultime giornate. Forse non hanno creduto a questo traguardo, che poteva anche essere meritato dal Napoli, o forse gli hanno cominciato a tremare le gambe ai calciatori azzurri e quindi hanno abdicato. Comunque sono arrivati al terzo posto, davanti anche alla Juventus e visto la storica rivalità tra queste 2 compagini , va bene anche così. So che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sta già lavorando per la prossima stagione, per attrezzare un Napoli ancora più forte per fare bella figura in Champions League e provare finalmente a riportare lo scudetto a Napoli e sarebbe il terzo della sua storia. Storia azzurra importante, visto che ha vinto una prestigiosa Coppa Uefa in campo internazionale, battendo Bayern Monaco e altri squadroni  2 Supercoppe e 6 Coppe Italia e non è mica roba da poco per una squadra del Meridione. Unica squadra del Sud assieme al Cagliari di Gigi Riva ad aver vinto. Tutte le altre squadre meridionali, hanno fatto le comparse".

Pronostici per questa ultima giornata?

"E' difficile fare pronostici, specie in una giornata particolare come questa! Ci proviamo scherzosamente come se dovessimo giocare la bolletta!

Sassuolo-Milan 1-3

Inter-Sampdoria 3-1

Salernitana-Udinese 2-2

Venezia-Cagliari 1-2"