24 novembre 2024 - Genoa-Cagliari 2-2: Piccoli su rigore riprende il Grifone

Un anno fa, il Cagliari scendeva in campo al “Luigi Ferraris” di Genova per una gara che si sarebbe rivelata avvincente. L’avversario? Il Genoa, in una sfida di alta tensione nella tredicesima giornata di Serie A.  

Fin dall’inizio i rossoblù mostrano ambizione: al minuto 8, un rigore per il Cagliari porta Razvan Marin al tiro, e lui non tradisce — calcio piazzato perfetto, portiere battuto.  L’azione dà fiducia, ma il Genoa non sta a guardare: al 12’ Morten Frendrup trova il pareggio con un colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio da fermo, e riporta la partita in equilibrio. Nei minuti successivi il gioco si fa più fisico: contrasti duri a centrocampo, lancio su lancio, il Cagliari cerca di sfruttare la sua velocità sulle fasce. Verso la fine del primo tempo, una combinazione in attacco crea tensione nell’area genoana, ma il portiere riesce a respingere.

La ripresa parte con ritmo altissimo. Al 59’ il Genoa va di nuovo in vantaggio con Fabio Miretti, che riesce a concludere un’azione ben costruita.   Il Cagliari non si scoraggia: continua a pressare, ad allargare il gioco e a cercare varchi. A metà secondo tempo, la squadra crea una concreta occasione su cross, ma la difesa ligure sbroglia la matassa all’ultimo secondo. Quando sembra che il Genoa possa chiudere la partita, il Cagliari ottiene un secondo rigore: al minuto 88 è Roberto Piccoli a prendersi la responsabilità. Tiro deciso, portiere immobile: gol, e 2‑2.   Negli ultimi minuti la tensione è palpabile. Il Cagliari insiste, spinge, prova a vincerla. Il Genoa resiste, ma non demorde. Alla fine il fischio dell’arbitro chiude una partita piena di cuore, coraggio e agonismo